Due o tre cose che so di Masterchef, e della “raccomandata” Rachida

Due o tre cose che so di Masterchef, e della “raccomandata” Rachida

Beatrice è stata la concorrente di Masterchef 3 dal percorso più strano [Rachida ovviamente è fuori classifica in quanto non concorrente ma fenomeno antropologico da baraccone]. Prima le accuse di scopiazzatura dalla “vicina di banco” Eleonora, con cui si sono amate disperatamente. Poi l’eliminazione per aver elemosinato pan di spagna dai colleghi. Segue la rinascita, come in un qualsiasi dramma hollywoodiano sulle seconde possibilità.

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Infine l’eliminazione definitiva.

La ricordiamo per qualche attacco di panico e il suo fluviale inglese. L’abbiamo contattata per farci raccontare la “sua” versione. E lei ci ha detto molto di più.

Cosa facevi prima di Masterchef?

Ho studiato all’Università di Scienze gastronomiche prima di dedicarmi a una specialistica di comunicazione e marketing. Ho sempre avuto passione per la cucina, con un approccio molto “tecnico” al cibo: mi interessano in particolare le materie prime.

E in tv come ci sei arrivata?

Sinceramente non avevo mai visto una sola puntata di Masterchef. Sono stati i miei amici a propormi di andare.

beatrice, masterchef 3

Ora che l’esperienza è conclusa, cosa ne pensi?

Complessivamente positiva e indubbiamente utile sotto molti punti di vista. Non credo, però, che i miei meriti siano stati del tutto riconosciuti e davvero emersi dalla trasmissione. Le ricette di Masterchef Magazine, invece, trasmettevano meglio la vera Beatrice.

Ma con Eleonora il rapporto era davvero così disastroso?

Non siamo mai andate d’accordissimo anche fuori dalla trasmissione. Siamo molto diverse, lei mi sembra una che studia studia ma non ci mette l’anima e non personalizza mai. Riguardando il programma e ciò che diceva “in confessionale”, ho scoperto molti atteggiamenti falsi e ruffiani.

Con chi andavi d’accordo?

Alberto. Enrica. Almo. Salvatore. Inevitabilmente si venivano a creare gruppi e gruppetti, quasi “fazioni”.

beatrice, alberto, masterchef

E i giudici, invece? 

Cercavano, ovviamente, di mantenere le distanze. Joe Bastianich è sicuramente il più simpatico. Cracco prova a fare il giocherellone ma non è molto nella sua natura … ecco, Barbieri è forse il più montato. A volte neanche ci salutava. Faceva il vip, diciamo.

 

Nella sfida finale con Rachida sei stata molto polemica, specie quando l’hai salutata dicendo “Allah ti guarda”. Cos’è successo?

Durante quella prova non mi sono particolarmente impegnata: a livello inconscio sentivo già che l’esito era scontato. Avevo visto che il personaggio di Rachida  aveva “un colpo do fortuna” dietro l’altro : e infatti, dopo la messa in onda, il ha “funzionato” e avuto un’eco mediatica pazzesca. Quando ho visto che dovevamo cucinare il pollo sono partita scoraggiata.

Vuoi dire che la bravura dei concorrenti non basta?

Non conta solo quella. Noi capivamo quando volevano mandare via persone, magari meritevoli, le cui capacità in trasmissione non sarebbero però state colte. Sempre parlando di fortuna, la sua l’ha portata alla prova esterno in Marocco. Personalmente sentivo che altre persone erano più simpatiche di me ai giudici e questo mi faceva intuire che sarebbero arrivate più lontano.

E adesso cosa fai?

Ricevo continui contatti. Mi piacerebbe, appunto, continuare su un filone come Masterchef Magazine: un video-format  per fare informazione più approfondita e focalizzata sulla materia prima. Mi piace anche fare serate a tema, eventi, cucina a domicilio.

masterchef italia, lievito madre

A Masterchef si diventa davvero chef?

No. Quello che di vede sullo schermo è un mondo divertente sì, ma che rimane pur sempre in televisione. Un filone “comunicativo” che non condivido del tutto: i tempi veloci, i giudizi estremi … si trasmette un’idea di cucina come eterna competizione, cosa a mio parere scorretta.

Quella in tv era la vera Beatrice?

Diciamo che dal montaggio hanno fatto emergere solo una parte. Mi hanno connotato come la maestrina fastidiosa, in fissa con il lievito madre, in modo un po’ ridicolo. Ma va bene così, lo spettatore capisce quello che vuole capire.

Chi vincerà Masterchef?

Secondo me Almo.

[Crediti | Link: Dissapore | Immagini: Facebook/Beatrice De Tullio]