C’è un bel po’ di Masterchef negli ingressi di ottobre in Guida Michelin

Nella nuova selezione di ottobre della Guida Michelin ci sono un nome (e un cognome) che rimandano a Masterchef Italia.

C’è un bel po’ di Masterchef negli ingressi di ottobre in Guida Michelin

Sono venticinque i nuovi ristoranti che ad ottobre entrano nella Guida Michelin Italia, e qua e là scorgiamo qualche richiamo a Masterchef, programma che ha sfornato sì talenti culinari, ma dei quali spesso poco ne è stato in termini di ristorazione.

Per lo più, i vincitori e i partecipanti del talent show che ha cambiato l’immagine dell’alta cucina agli occhi del grande pubblico (più ancora di Benedetta Parodi, ma con un successo che al momento sembra ancora inossidabile) si sono dati alla ristorazione privata, alla televisione e ad altri talent show (vedi alla voce Edoardo Franco all’Isola dei Famosi) e soprattutto al mondo dei social network (qualcuno, come Niccolò, anche con discreti risultati). In pochi invece, al di là delle speranze espresse durante il programma, hanno scelto le cucine professionali: tra loro Kassandra, che ha da poco debuttato con un suo progetto di ristorazione a Milano, e soprattutto Valerio Braschi, la grande (e unica) speranza che effettivamente Masterchef possa essere la strada per l’alta cucina, se qualcuno lo ha mai pensato.
Ed è proprio Valerio Braschi ad entrare, in questo ottobre, nella nuova selezione della Guida Michelin.

Non solo Valerio Braschi: in Guida Michelin c’è anche un po’ di Alida

erika gotta la bursch

Il The View Milano, il ristorante con vista Duomo di Valerio Braschi, entra dunque in guida: nessuna stella per lui, o almeno non ancora, ma solo un ingresso tra le selezioni mensili che andranno poi a formare la guida annuale. Però, chissà che non possa essere il preludio a qualcosa di più. Una cucina contemporanea – dice Michelin – un servizio ristorante leggermente più informale e piatti sempre attenti all’equilibrio e alla completezza dei sapori, che gli sono valsi l’ingresso nella Guida Rossa.

La BBC si trova nell’imbarazzo di decidere se buttar via un’intera stagione di Masterchef La BBC si trova nell’imbarazzo di decidere se buttar via un’intera stagione di Masterchef

Ma Valerio Braschi non è l’unico nome che rimanda a Masterchef Italia nella selezione ottobrina di Michelin. Un cognome in realtà ricorda un altro personaggio noto al pubblico del talent culinario: è quello di Erika Gotta, talentuosa giovane chef de La Bursch, luogo di ospitalità pressoché unico e particolarissimo nel Biellese.

Erika, che lavora con ingredienti del territorio, è infatti la sorella di Alida Gotta, finalista di Masterchef 5 che ha partecipato anche a Masterchef All Stars, rendendosi protagonista di un battibecco memorabile con Iginio Massari (i due, per la cronaca, hanno fatto pace parecchio tempo dopo).

Gli altri ingressi in Guida Michelin

da lorenzo al giardino segreto

Le altre new entry in Guida Michelin per ottobre sono: Le Viste, ristorante di Portoferraio (LI); Osteria Giorgione da Masa a Venezia; Da Gianfranco ad Alba Adriatica; Granaro del Monte a Norcia; La Civetta a Urbe, in provincia di Savona; Kircherhof ad Albes (BZ); Johanns a Molini di Tures (sempre BZ); LeBolle a Stresa; UMA Roma nella Capitale; Da Rinuccio a Milo (CT); Resilienza a Pineto (TE); Da Iumén a Castelnuovo Belbo, in provincia di Asti; Vincenzo Degasperi a Egna (di nuovo Bolzano); Zunica 1880 a Villa Corallo a Sant’Omero (TE); Il Paguro a Palau, in Sardegna; Ottavi Mare a Bevagna (PG); Mia Ristorante a Castel del Giudice (IS); Il Posticino ad Albenga, in provincia di Savona; Mizuna Restaurant a San Pantaleo (SS); Da Lorenzo – Al Giardino Segreto, il ristorante dell’NH Collection Palazzo dei Dogi a Venezia; Club Morera a Capaccio (SA); Berton al Vista, firmato dallo chef Andrea Berton a Ostuni (BR) e Capasanta a Pompei (NA).