Che poi il problema di Benevento non è tanto il caffè caro quanto il sindaco Mastella

Quanto costa il caffè a Benevento? Non chiedetelo al sindaco Clemente Mastella, perché a lui lo pagano sempre gli amici o i baristi, quindi bho.

Che poi il problema di Benevento non è tanto il caffè caro quanto il sindaco Mastella

E così, veniamo a scoprire ancora una volta che il caffè sta per diventare un bene di lusso, e se un anno fa ci preoccupavamo che potesse rapidamente arrivare a un euro e cinquanta a tazzina ecco che oggi all’orizzonte arrivano i due euro. E hai voglia a dire – come abbiamo sempre cercato di fare noi – che poco importa quanto paghiamo il caffè al bar, l’importante dovrebbe essere quello che c’è dentro. Il problema della qualità (che in parte hanno capito anche le aziende che, aumento per aumento, si sono messe rapidamente a produrre specialty) passa purtroppo in secondo piano, se l’abitudine tutta italiana di un caffè al bar con gli amici, con i parenti, e pure con i conoscenti appena incrociati per la strada arriva a costare il doppio di una manciata di mesi fa.

Dunque sì: la situazione dell’aumento dei costi del caffè è preoccupante, e lo è da un bel po’, a dire il vero (e non smetterà di esserlo, dicono gli esperti di settore, pubblici come la Fao o privati come Lavazza). Non dappertutto la tazzina di caffè cresce allo stesso modo: come tutto, ci sono zone d’Italia in cui i prezzi sono molto diversi, complici strategie di mercato, capacità di spesa, abitudini di consumo.

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E così, se qualche mese fa era Bolzano la città dove un caffè rischiava di costare un rene (e Catanzaro quella dove era più abbordabile) adesso a essere sotto la lente dei Paperoni della pausa caffè è Benevento, città dove il caffè è un vero rito, ma è diventato un rito più costoso del previsto.

Il caffè (caro) di Benevento e il parere del sindaco Mastella

clemente mastella

Pare sia appunto Benevento la città con la tazzina di caffè più cara d’Italia. Almeno, secondo le stime del Ministero delle Imprese e del Made in Italy che, attraverso i dati elaborati dalla piattaforma Withub, hanno sancito che è appunto la provincia campana ad essere la più cara per una tazzina di caffè al bar: 1,49 euro (in media) rispetto all’1,45 euro di Bolzano.

Dati, quelli del ministero guidato da Adolfo Urso, immediatamente smentiti dal collega Clemente Mastella, che di Benevento è sindaco. E che sostiene che il caffè a Benevento costa più o meno un euro. O almeno, lui pensa che sia così, in effetti, perché – ammette candidamente – di solito va al bar con gli amici e il caffè lo pagano loro, o glielo offrono i baristi, e lui in cambio lascia un euro di mancia.

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Come se non fossimo abituati ai politici che sbagliano i costi della vita quotidiana, Mastella ci racconta pure quanto è bello farsi offrire il caffè, e quanto lui sia magnanimo a lasciare un obolo ai baristi che generosamente lo offrono al loro primo cittadino. A posto così, dunque: notizia smentita, o almeno, forse, perché un dato certo il sindaco Mastella potrà averlo solamente quando il caffè inizierà a pagarselo da solo.

E forse a qualcuno verrà scherzosamente in mente la risposta di Maccio Capatonda nei panni dell’Italiano Medio quando gli dicevano che la benzina era aumentata di prezzo. Ma ovviamente è una situazione totalmente diversa, ci mancherebbe altro.