Che succede a Crazy Pizza? Il socio di Flavio Briatore lo abbandona

Il socio della sede romana di Crazy Pizza chiede a Flavio Briatore di essere liquidato, dopo un anno dagli utili decisamente scarsi.

Che succede a Crazy Pizza? Il socio di Flavio Briatore lo abbandona

Forse la scintillante facciata di Crazy Pizza, la catena di lussuose pizzerie di Flavio Briatore, sta cominciando a mostrare qualche crepa: verrebbe da pensarlo guardando ai recenti sviluppi societari dell’insegna romana del gruppo, nella centralissima via Veneto, in cui il socio di minoranza ha scelto di farsi liquidare le quote.

In effetti nel corso della sua storia, la mirabolante catena di pizzerie dove i camerieri fanno volteggiare le pizze in sala, quella che avrebbe dovuto insegnare perfino a Napoli cos’è un “brand vero” legato alla pizza  (alla faccia di Gino Sorbillo, che in effetti in quell’occasione non l’aveva proprio presa benissimo), ne ha viste di cotte e di crude, come in effetti spesso succede alle attività di ristorazione (o forse un po’ di più, o quantomeno in modo un po’ più originale). Frigoriferi troppo rumorosi e fiori di plastica troppo appariscenti avevano già dato più di qualche grattacapo all’imprenditore italiano, che non aveva mancato di lamentarsi a mezzo social di quanto fosse difficoltoso fare imprenditoria in Italia (vero, ma prima di lamentarsi forse sarebbe stato il caso di mettersi in regola con tutto quanto, o no?).

Insomma, Crazy Pizza è un progetto che, nonostante il suo indubbio successo di pubblico, ci sembra perfetto per gli Stati Uniti (dove è in effetti sbarcato a ottobre scorso), con quella visione pittoresca e colorita dell’Italia e della pizza che forse qui da noi fa un po’ meno presa. O almeno, questa è la nostra personalissima impressione, e siamo pronti a essere smentiti da chiunque adori l’atmosfera glamour delle pizzerie di Flavio Briatore.

Flavio Briatore, Crazy Pizza fuori dalla classifica delle migliori d’Italia? “Io ho ristoranti di lusso” Flavio Briatore, Crazy Pizza fuori dalla classifica delle migliori d’Italia? “Io ho ristoranti di lusso”

Stavolta, però, non si parla di impasti, prezzi, né di arredi e macchinari: stavolta, la questione sul tavolo, è l’addio del socio di minoranza del progetto, Francesco Palazzi, che ha appena ceduto il suo 30% della società Crazy Pizza Roma srl alla holding lussemburghese Crazy Pizza spa, controllata dallo stesso Briatore, lasciandolo di fatto solo al comando.

Cosa è successo a Crazy Pizza Roma

crazy pizza milano

A raccontarlo su Open è Fosca Bincher, che con la solita dovizia di particolari fa “i conti in tasca” a ricconi e celebrità italiane, guardando i numeri del bilancio 2023, in attesa che quello dell’anno scorso venga depositato.

A un anno dall’inaugurazione avvenuta nel febbraio 2022, l’insegna romana di Crazy Pizza era arrivata a fatturare qualcosa in più di 3 milioni di euro, lasciando ai soci un utile davvero magro: 6 mila e 710 euro. Numeri che non devono aver convinto Francesco Palazzi, socio di minoranza con un 30% e titolare di Via Veneto srl, che dopo tre anni di collaborazione con Briatore, vende le sue quote a Crazy Pizza spa, holding con sede a Lussemburgo.

Leonardo Maria del Vecchio compra il Twiga di Briatore e fonda un nuovo progetto Leonardo Maria del Vecchio compra il Twiga di Briatore e fonda un nuovo progetto

L’imprenditore cuneese gestirà ora il 100% del locale di Roma, secondo lo schema consolidato con cui sono stati aperti i 19 punti vendita nel mondo, di cui 7 in italia e gli altri sparsi tra Europa ed Emirati Arabi: il gruppo è controllato dalla holding lussemburghese di Briatore e del socio Francesco Costa, che si appoggia a società locali per la gestioni dei singoli ristoranti.

Francesco Palazzi ha ricavato dall’operazione 317 mila euro, cifra che con quegli utili risicati avrebbe accumulato in più di un secolo e mezzo, ed è titolare della Palazzi Agency, azienda che fornisce servizi di noleggio di auto e yacht di lusso e organizzazione di viaggi ed eventi per il mondo della moda e dello spettacolo e che da anni collabora con Briatore.