Chef Barbara Lynch denunciata dai dipendenti per aver tenuto le loro mance

La ristoratrice e chef Barbara Lynch è stata denunciata dai suoi dipendenti: si sarebbe trattenuta le loro mance durante la pandemia

Chef Barbara Lynch denunciata dai dipendenti per aver tenuto le loro mance

Guai giudiziari in vista per lo chef Barbara Lynch. La ristoratrice di Boston, proprietaria fra l’altro di locali come il Menton e il No. 9 Park, sarebbe stata denunciata da due suoi ex dipendenti. L’accusa? Quella di non aver lasciato loro le mance durante la pandemia.

Chef Barbara Lynch nei guai giudiziari per le mance ai dipendenti

Chef Barbara Lynch

Secondo quanto riferito dal Boston Globe, i due ex dipendenti Hilary Yeaw e Brendan McAdams hanno depositato questa settimana un’azione legale collettiva presso la Suffolck Superior Court. La causa sostiene che il gruppo dei ristoranti di Lynch ha violato la legge sul lavoro dello stato del Massachusetts.

Qui, infatti, è previsto che le mance vengano interamente destinate ai camerieri e al resto del personale nel caso in cui il loro salario sia inferiore al minimo sindacale. Solo che durante la pandemia il gruppo di ristoranti di Lynch ha inviato una lettera ai dipendenti nella quale li richiamava al lavoro, ma dove specificava che avrebbe sospeso le manche per tutta della pandemia.

Secondo quanto riferito nella causa, quelle mance non date ai dipendenti sarebbero state utilizzate per pagare i fornitori. Un portavoce del gruppo di ristoranti ha spiegato al Boston Globe la sua versione della storia. Ciascuno dei dipendenti pagato in precedenza con questo sistema di mance, tramite i fondi del PPP è stato pagato oltre il salario minimo, con una paga basata su calcoli relativi alla media settimanale del 2019.

Stati Uniti, mance confiscate e stipendi sotto il salario minimo: ristorante costretto a risarcire lo staff con 1,35 milioni di dollari Stati Uniti, mance confiscate e stipendi sotto il salario minimo: ristorante costretto a risarcire lo staff con 1,35 milioni di dollari

Secondo il portavoce la società ha seguito le regole di utilizzo dei fondi del PPP. Inoltre ai membri del personale pagati con le mance hanno potuto ricominciare a ottenere le manche dopo che i soldi del PPP si sono esaurito.

Nonostante la spiegazione, però, Yeaw e McAdams hanno comunque citato in giudizio l’azienda, chiedendo le mance arretrate, gli interessi e il pagamento delle spese legali. Nel caso i querelanti dovessero vincere in tribunale (o nel caso di accordi particolari), ecco che tutti i dipendenti che lavoravano nei ristoranti del gruppo durante il periodo della presunta violazione dovranno ricevere gli arretrati.

Lou Saban, uno degli avvocati che stanno rappresentando Yeaw e McAdams, ha spiegato che molti clienti durante il periodo della pandemia hanno cercato di aiutare lo staff lasciando loro mance generose. Lo scopo della causa è assicurarsi che le mance guadagnate dai dipendenti vadano nell’unico posto nelle quali sono legalmente autorizzate ad andare: le tasche dei dipendenti.

Adesso non rimane che attendere il responso del tribunale. Comunque negli Stati Uniti sorgono spesso problemi del genere. A ottobre dell’anno scorso un ristorante era stato costretto a dover pagare un risarcimento di più di 150mila dollari in quanto tratteneva le mance dei dipendenti, mentre nel novembre del 2022 un altro ristorante aveva minacciato di licenziare i camerieri che si tenevano le mance.