Ferrero compra i biscotti Kellogg: è ufficiale

Ferrero compra i biscotti Kellogg: è ufficiale

Dopo l’intenzione qualche giorno fa, arriva la conferma da Ferrero: ha ufficialmente acquisito Kellogg’s, la multinazionale americana amata da oltre cento anni soprattutto per i cornflakes. Un comunicato diretto e chiaro dal Gruppo Ferrero annuncia un accordo definitivo in base al quale acquisirà il business dei biscotti, degli snack alla frutta, dei gelati e delle crostate da Kellogg Company per 1,3 miliardi di dollari (EUR 1,16 miliardi al cambio attuale) in contanti, come da fonte Gazzetta d’Alba. Lo stesso Lapo Civiletti, CEO di Ferrero, si fa portavoce di un accordo stipulato tra il colosso e marchi consolidati statunitensi, già molto amati dai consumatori, con l’obiettivo di crescere e diversificare i prodotti in maniera sostanziale, abbracciando così un bacino d’utenza sempre maggiore. Tra i marchi spiccano biscotti, crostate e gelati Keebler®, e gli snack Stretch Island® e Fruity.

Le parole del gruppo nostrano sono chiare e dettagliate: “Il business di Kellogg dei biscotti, degli snack alla frutta, dei gelati e delle crostate rappresentano un’eccellente soluzione strategica per Ferrero, perché consentono di continuare ad aumentare la nostra presenza complessiva e l’offerta di prodotti nel mercato nordamericano”, ha dichiarato Giovanni Ferrero, Presidente Esecutivo del Gruppo Ferrero. “Con questa operazione non vedo l’ora di portare molti marchi iconici Kellogg nel portafoglio Ferrero, di accogliere i nuovi colleghi nella nostra vasta comunità e di proseguire la nostra tradizione nel far crescere i marchi, come abbiamo fatto attraverso le acquisizioni di successo di Fannie May, Ferrara Candy Company e l’ex business dolciario statunitense di Nestlé. Abbiamo un grande rispetto per Kellogg, per la sua eredità e i suoi valori e siamo orgogliosi che abbia scelto Ferrero come una buona casa per questi business”.

Tutto ciò è indice di un radicale cambio di strategia: dopo aver già rilevato per 2,8 miliardi di dollari gli snack americani di Nestlé, ora si parte con Kellogg’s e ha mire d’espansione anche in Australia.