Granchio Blu: la ricetta di Alessandro Borghese

Il granchio blu è arrivato anche nella cucina di Alessandro Borghese: lo chef ha mostrato la sua ricetta su Instagram.

Granchio Blu: la ricetta di Alessandro Borghese

Granchio blu: m’hai invaso il mare, io me te magno! Pare che il predatore alieno più famoso degli ultimi anni sia arrivato a colonizzare anche la cucina di Alessandro Borghese; ma immaginiamo che i nostri lettori più attenti non ne siano affatto sorpresi. Vogliamo dire, a onore del vero è ormai da qualche tempo che il nostro protagonista dal carapace blu abita le tavole dei ristoranti stellati, e la laguna di Venezia in particolare – Venezia: proprio dove si trova uno dei ristoranti dello stesso Borghese, per l’appunto – è stata indicata più e più volte come uno dei luoghi più colpiti dall’invasione, tanto che lo stesso Luca Zaia è arrivato a chiedere lo stato di emergenza nazionale.

Ma torniamo a noi – il granchio blu di Alessandro Borghese, dicevamo. Il video della ricetta è apparso nelle ultime ore proprio sul profilo Instagram personale dello chef: diamoci un’occhiata.

Il granchio blu cucinato da Alessandro Borghese

alessandro borghese venezia

Il video si apre con una golosa citazione ad Alberto Sordi – “Maccarone! M’hai provocato e io ti distruggo adesso, io me te magno!” – opportunatamente rivisitata con l’aggiunta del nostro nuovo protagonista il granchio blu. La cornice, come già accennato in apertura di articolo, è quella de Il lusso della semplicità di Venezia.

Come cucinare il Granchio blu: metodi e ricette Come cucinare il Granchio blu: metodi e ricette

“Ovviamente ‘sto granchio blu dovevamo metterlo nel menu, no?” esordisce chef Alessandro Borghese. Segue la presentazione della ricetta (anche se, ci tocca sottolinearlo, mancano dolorosamente tempi di cottura e altri dettagli): “Cominciamo con un po’ di insalatina” spiega Borghese. “Mela, sedano, sale, olio e pepe, sarda affumicata e ancora cipolline in agrodolce”. Segue una emulsione di mais, qualche goccia di maionese al lime, il “crescione per il granchione” e ancora un poco di olio di foglia di fico.

View this post on Instagram

A post shared by Alessandro Borghese Official (@borgheseale)

“Ora, la chela” prosegue Borghese, con la telecamera che si sposta a inquadrare il piatto “e qui c’è granchio [naturalmente blu, ndr], patate, panna acida…” Interviene il suo aiuto cuoco: “E qui c’è una salsa del suo corallo” ossia, tanto per intenderci, una salsa fatta con la testa del nostro predatore blu.

Non manca che il marchio di fabbrica – un crosticino modellato a sembrare un granchietto, che viene posato sull’insalatina, et les jeux sont faits. Naturalmente Alessandro Borghese non è il primo (e con ogni probabilità non sarà l’ultimo) personaggio mediatico del mondo del gusto ad aver azzardato una propria versione del granchio blu: solo una decina di giorni fa fece lo stesso l’immancabile e puntualissimo Gino Sorbillo.