McDonald’s scontenta tutti con il nuovo packaging alimentare dedicato a La Sirenetta

Il nuovo packaging alimentare (e il contenuto) dedicato a La Sirenetta di McDonald's ha scontentato tutti (ed è sembrato anche un po' un controsenso)

McDonald’s scontenta tutti con il nuovo packaging alimentare dedicato a La Sirenetta

Il nuovo packaging alimentare di McDonald’s dedicato a La Sirenetta non sta convincendo proprio tutti. No, questa volta la polemica non c’entra con l’attrice scelta, con scene famose tagliate o con altre scene inerenti discutibili consensi informati. Il problema questa volta sta tutto nella plastica usata per tale packaging. A sollevare la questione è stato un utente di Reddit che ha pubblicato la foto che vedete sopra, sottolineando l’ironia di utilizzare per pubblicizzare un film che parla degli oceani proprio quella plastica che sta inquinando i suddetti oceani.

McDonald’s e il boomerang del packaging de La Sirenetta

happy meal

Il fatto è che gran parte della plastica degli imballaggi dei prodotti che acquistiamo, inclusi i prodotti dei fast food, purtroppo finisce con l’inquinare mari e oceani, proprio dove è ambientato il film Disney La Sirenetta. Ovviamente l’inquinamento dei mari non è causato solo dalla plastica degli imballaggi, c’è anche quello provocato dalle reti da pesca e affini, da altri fonti inquinanti, dalle industrie e via dicendo.

Tuttavia è innegabile che per McDonald’s promuovere un film come La Sirenetta utilizzando degli imballaggi di plastica, forse non è stata una mossa azzeccata. Un altro utenti ha sottolineato qualche dato: le confezioni di mela incriminate sono quelle standard negli Happy Meal. McDonald’s vende in media 4,1 milioni di Happy Meal al giorno. Ipotizzando una confezione di mela in ciascun Happy Meal, sono 4,1 milioni di involucri al giorno che rischiano di finire negli oceani.

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Ma non è finita qui. Un altro utente ha sottolineato anche che per queste confezioni di mela potrebbe configurarsi un problema di pubblicità ingannevole. Il prodotto in questione, infatti, viene pubblicizzato come contenente “fette di mela”, al plurale, dunque. Solo che poi, quando vai ad aprire la confezione, trovi solo una fetta di mela.

Ovviamente, prima di accusare McDonald’s, bisognerebbe esaminare attentamente il packaging: è davvero fatto di plastica non biodegradabile? Inoltre anche per la questione del numero di fette, bisognerebbe capire se la fetta singola è d’ordinanza o se si è trattato di un caso sfortunato.

Effettivamente, anche qui da noi in Italia, tempo fa McDonald’s si era impegnato a inserire meno plastica nei giochi dell’Happy Meal. Inoltre ha da tempo dichiarato che vuole eliminare le cannucce di plastica. Tuttavia, forse, per quanto riguarda gli imballaggi di plastica veri e propri c’è ancora del lavoro da fare.

Comunque sia adesso non rimane che attendere una risposta da parte di McDonald’s, se mai ci sarà. Perché tutta quella plastica evitabile per un prodotto destinato a La Sirenetta?

[Crediti Foto ! Reddit – u/sjdjenen]