Mondiali in Qatar: perché Kylian Mbappé ha nascosto lo sponsor della birra?

Kylian Mbappé, premiato con il trofeo di MVP in seguito a una partita dei Mondiali, ha nascosto il nome dello sponsor della birra.

Mondiali in Qatar: perché Kylian Mbappé ha nascosto lo sponsor della birra?

Sta spedizione in Qatar non s’era da fare, cara Budweiser. Insomma, prima ti fanno sborsare chissà quanti milioni di euro promettendoti la tanto agognata maglia di sponsor, poi te la fanno sudare per bene per ottenere qualche concessione che si sa, nelle aride terre qatariote chi beve alcolici non è ben visto. Quando infine tiri un sospiro di sollievo, con il calcio di inizio distante appena una manciata di ore e tutto sembra in ordine, arriva la stangata: niente birra ai Mondiali, full stop. Certo, un po’ potevi aspettartelo, ma vabbè – sei stata brava a prendere la palla al balzo e intavolare una buona campagna di comunicazione. E poi dai, c’è pur sempre il trofeo di MVP che mostra in bella grafia il tuo nome: pensa che bello quando apparirà tra le mani di stelle come Leo Messi, Cristiano Ronaldo, Kylian Mbappé… Come? Mbappé ha nascosto il nome dello sponsor? Ah, sta spedizione non s’era da fare…

Kylian Mbappé e il trofeo di MVP

Kylian Mpappe

In seguito alla sua performance contro la Polonia il gioiello di proprietà del Paris Saint-Germain è stato premiato a voto unanime con il trofeo di MVP (ossia, per i non addetti ai lavori, il premio riservato al Most Valuable Player – in soldoni l’uomo partita, ecco). Una bella coppa di un rosso acceso, già apparsa e fotografata nelle mani di diversi protagonisti della Coppa del Mondo, dal dieci argentino Leo Messi fino al capitano inglese Harry Kane.

Sulla base del premio in questione, oltre alla dicitura Player of the Match, è istoriata in bella grafia anche il nome dello sponsor di birra: la nostra cara Budweiser, per l’appunto. L’idea naturalmente era quella di associarla ai volti dei grandi campioni, ormai personaggi mediatici di una risonanza pressoché totale, ma nel caso di Kylian Mbappé qualcosa è andato storto: il giovane attaccante francese, infatti, al momento dello scatto per immortalare la premiazione, ha preferito girare la coppa al contrario, nascondendo di fatto dall’occhio delle telecamere il nome dello sponsor.

Il gesto naturalmente non è passato inosservato, anche perché immaginiamo che i calciatori, al momento dello scatto, ricevano istruzione di mostrare per bene il marchio dello sponsor. Stando a quanto riportato dal L’Equipe, tuttavia, Mbappé si sarebbe rifiutato di obbedire perché non vuole essere associato al marchio di birra: il suo obiettivo fuori dal campo è infatti quello di essere un esempio per i più giovani, e per questo non vuole pubblicizzare alcol, cibo spazzatura e scommesse. Non è la prima volta che Mbappé “litiga” con un brand per questo motivo: ricordiamo, ad esempio, della diatriba scoppiata con KFC.