Moreno Cedroni: riaprono Il Clandestino, Anikò e la Madonnina del Pescatore

Moreno Cedroni ha confermato la riapertura de Il Clandestino, Anikò e la Madonnina del Pescatore post fine lockdown da Coronavirus. Ecco le date precise.

Moreno Cedroni: riaprono Il Clandestino, Anikò e la Madonnina del Pescatore

Moreno Cedroni ha confermato la riapertura de Il Clandestino, Anikò e la Madonnina del Pescatore post fine lockdown da emergenza Coronavirus. Ovviamente i locali non riapriranno i battenti tutti quanti insieme, ma basandosi su un preciso programma di date.

A partire sarà Il Clandestino a Portonovo: le saracinesche verranno tirate su lunedì 1 giugno. Lo chef promette tante novità per i suoi clienti e il perfetto rispetto della normativa in merito alla sicurezza nei ristoranti. Per questo motivo sarà obbligatoria la prenotazione: si potrà fare online e l’obbligo è esteso anche per le colazioni.

Giovedì 4 giugno sarà la volta di Anikò a Senigallia: il chioschetto di street food di qualità di piazza Saffi rimarraà aperto tutti i giorni per aperitivi e cena, mentre a pranzo solo da giovedì a domenica. Anche qui richiesta la prenotazione via WhatsApp al numero 3755310872.

Infine giovedì 11 giugno riaprirà anche la Madonnina del Pescatore, sempre a Senigallia. In questo caso per tutto il mese di giugno rimarrà aperta sia a pranzo che a cena, tranne il mercoledì.

Da ricordare, poi, che durante il lockdown, quando le varie ordinanze lo hanno concesso, Cedroni, la moglie Mariella e la figlia Matilde si sono attivati per garantire le consegne a domicilio e l’asporto.