Salame felino di Regione che vai: richiamo per rischio microbiologo

Richiamo sul sito Salute.gov: ritirati lotti del Salame felino di Regione che vai a causa di un rischio microbiologico.

Salame felino di Regione che vai: richiamo per rischio microbiologo

Ancora un richiamo sul sito Salute.gov dopo quello relativo alle Focacce con olio extravergine di oliva di Tre Mulini, ai Mitili Spagna di Effelle Pesca e alla Coppa di suino di Freschi per te: sono stati ritirati dal commercio diversi lotti del Salame felino di Regione che vai a causa di un rischio microbiologico. Sul sito la data di pubblicazione dell’allerta è quella del 7 dicembre 2022, mentre sull’avviso di richiamo vero e proprio la data effettiva dei controlli è quella del 5 dicembre 2022.

Salame felino di Regione che vai: richiamo per Salmonella

salame felino

La denominazione di vendita esatta del prodotto interessato dal richiamo è Salame Felino IGP 500g, il marchio del prodotto è Regione Che Vai e il nome o ragione sociale dell’OSA a nome del quale il prodotto è commercializzato è Aldi S.r.l. Il marchio di identificazione dello stabilimento o del produttore è IT 100 L CE, mentre il nome del produttore è San Leonardo Prosciutti S.r.l., quello con sede dello stabilimento in via San Vitale 12 a Sala Baganza, PR.

I numeri dei lotti di produzione coinvolti nel richiamo sono:

  • C22430083
  • C22450029
  • C22450054
  • C22470486

Sull’avviso di richiamo non viene indicata la data di scadenza o il termine minimo di conservazione dei suddetti lotti, mentre l’unità di vendita è rappresenta dal salame intero da 500 grammi.

Il motivo del richiamo è un rischio microbiologico, più precisamente la possibile presenza di Salmonella. Purtroppo nell’avviso di richiamo non viene indicato a quale sierotipo di Salmonella ci si riferisca.

Nelle avvertenze i consumatori sono pregati di non consumare assolutamente i numeri di lotto sopra indicati del prodotto in questione (e questo perché, a seconda del tipo di Salmonella, a poche ore di distanza dall’ingestione dell’alimento contaminato si possono avere sintomi gastroenterici come nausea, vomito, diarrea e dolori addominali, ma anche sindromi più severe o forme di setticemia). Questi numeri di lotto, se già acquistati e presenti in casa, devono essere restituiti in tutte le filiali Aldi. In questo modo Aldi provvederà a rimborsare il prezzo di vendita anche in assenza dello scontrino.

Per eventuali richieste di chiarimenti è possibile contattare il Servizio Clienti di Aldi telefonando al numero +39 800 370 370, dal lunedì al venerdì dalle ore 8.30 alle ore 17 e il sabato dalle ore 8 alle ore 14.

Ricordiamo che, a proposito di salumi, di recente sono stati anche richiamati dal commercio lotti del Salame stagionato di Salumificio Colli, del Salame morbido di SA.MO. e del Salame Campagnolo, Gourmet e Le selezioni di Smapp.