Galan, la Lega, le quote-latte nonostante il caldo che fa

Dice: dalle origini padane della mozzarella di bufala (© Roberto Maroni) al tifo paraguayano di Radio Padania durante i mondiali sudafricani, dal guanto bresciano per gli autobus ad alta densità di immigrati, alle scemenze per urangotan sul chilometro zero, Dissapore è prigioniero di un riflesso condizionato: la Lega vi sta sulle balle e non fate niente per nasconderlo. Addirittura, qualcuno ha suggerito post carini sul Lombardo-Veneto per ricordare ai lettori sopra il Po “che vogliamo bene anche a loro”. Hey, pregiudizi sui lettori noi? Non scherziamo. Probabilmente abbiamo esagerato o forse il solleone ha elevato il quoziente di asinate leghiste. Ma ditemi, posto che per decifrare il tafferuglio tra la Lega e il ministro delle Politiche Agricole Giancarlo Galan sulle quote-latte serve un dizionario politichese-italiano for dummies, che non a caso abbiamo preparato, come si fa a stare con la Lega? Ditemelo voi perché a me questa storia delle quote-latte che oggi vampirizza i giornali sembra una sceneggiata napoletana ambientata nella Pianura Padana.

Ai coraggiosi che nonostante il caldo vogliono provare a capire qualcosa sulle quote-latte consigliamo la lettura del nostro dizionario politichese-italiano for dummies.

  • Cosa sono le quote latte? Sono limiti alla produzione introdotti nel 1984 e decisi dall’Unione Europea Paese per Paese per evitare l’eccesso di offerta e di conseguenza, il crollo dei profitti per gli allevatori.
  • Chi supera i limiti è fuorilegge? No, ogni produttore può regolarsi come crede ma se supera i limiti è costretto a pagare un extra, una specie di multa.
  • Quanto costa superare i limiti? Finora le multe per aver superato i limiti di produzione sono costati all’Italia oltre 4 miliardi di euro (lire per i primi anni).
  • Allora perché si continua a sforare le quote latte? Perché paga Pantalone. Diciamo meglio: spesso le multe vengono pagate dallo Stato, che finora, secondo alcuni calcoli, si è fatto carico di almeno 1,7 miliardi di euro. Alcuni produttori continuano a superare i limiti (producono e vendono di più) contando sul sostegno dello Stato.
  • Come si difendono gli allevatori? Protestando quando una parte delle quote latte italiane viene assegnata a produttori fasulli che in realtà non producono niente, in questo modo le quote per gli allevatori veri si riducono. Oppure per l’ingresso in Italia di latte straniero contrabbandato come nazionale.
  • A cosa è dovuta l’alta tensione di questi giorni? Il governo, via Lega, vuole rinviare di 6 mesi il pagamento delle multe ma il collega di coalizione e ministro dell’Agricoltura Galan (Pdl), ha definito il tentativo della Lega “uno scandalo, l’ennesima beffa per i lavoratori onesti”, chiedendo le dimissioni dei leghisti che hanno chiesto il rinvio del pagamento.

[Fonte: IlSole24Ore, immagine: BBC]