La pasta alla siciliana è un primo piatto semplice, a base di melanzane, pomodoro e mozzarella che viene gratinato nel forno. Spesso si fa confusione con la pasta alla Norma, ma la differenza è chiara: nella versione “alla siciliana” non si usa la ricotta salata tipica della Norma, bensì mozzarella (o al limite la provola affumicata), e il risultato è più cremoso e avvolgente.
Questa preparazione permette anche diverse varianti, pensate per accontentare gusti e occasioni: potete optare per una cottura senza frittura delle melanzane, oppure scegliere la provola per un aroma più intenso.
- Pasta corta 400 g
- Olio extravergine di oliva 20 ml
- Pelati 1 Scatola
- Aglio 1 Spicchio
- Basilico fresco 5 Foglia
- Melanzana lunga viola 1
- Sale fino
- Mozzarella 1
Come fare la pasta alla siciliana



Lavate e spuntate la melanzana, tagliatela a cubetti grandi circa un cm.
Coprite di olio il fondo di una padella antiaderente, accendete il fuoco e quando è caldo versare le melanzane, salare e mescolare fino a che non sono morbide e lucide.
Preparate un sugo di pomodoro mettendo in una padella pulita lo spicchio d’aglio sbucciato e schiacciato, 4 cucchiai di olio, i pelati, il sale. Cuocete per una decina di minuti cercando di spaccare i pelati con il cucchiaio. Aggiungete il basilico a fine cottura.



Lessate le penne in abbondante acqua salata, ma scolatele 4 minuti prima del termine del tempo di cottura indicato sulla confezione.
Tagliate la mozzarella a tocchi e lasciateli in un colino in modo che scolino gran parte del latte.
Mescolate le penne alla salsa di pomodoro. Poi versatene metà in una teglia da forno. Aggiungete la mozzarella e le melanzane scolate dall’olio. Coprite con la seconda metà della pasta, e terminate con melanzane e altra mozzarella. Cuocete in forno a 180 gradi statico per 15 minuti.
Conservazione
La pasta alla siciliana si conserva in frigorifero, in un contenitore coperto per tre giorni, anche se il modo migliore di gustarla è appena uscita dal forno, perché con il riposo si perde la consistenza filante e il contrasto tra la croccantezza esterna e la morbidezza interna. Se volete conservarla a lungo si può anche congelare, vi suggeriamo di farlo in monoporzioni in modo da scongelare solo la porzione necessaria.
Consigli e varianti della pasta alla siciliana
La pasta alla siciliana può essere arricchita con capperi e olive, e alla mozzarella si può sostituire la provola affumicata per un risultato più saporito e compatto. Nella versione che vi proponiamo qui, con ingredienti basici, si ottiene una pasta delicata e filante in cui il sapore delle melanzane è importante.
In Sicilia, le ricette con le melanzane sono molte, ovviamente ci sono la parmigiana di melanzane e la caponata di melanzane, ma anche i sughi per la pasta sono molti. La pasta ‘ncasciata ad esempio, o la celeberrima pasta alla Norma.
Che differenza c’è tra pasta alla siciliana e pasta alla Norma?
La pasta alla siciliana è una pasta al forno, ricca e sostanziosa. Al contrario, la pasta alla Norma è più leggera: non va in forno, si condisce semplicemente con salsa di pomodoro, melanzane fritte e ricotta salata grattugiata, senza mozzarella né passaggi di gratinatura.
Meglio melanzane fritte o al forno?
Le melanzane fritte sono la scelta più tradizionale e regalano al piatto un sapore ricco e deciso, con una consistenza morbida all’interno e leggermente croccante fuori. Tuttavia, se preferite una versione più leggera, potete cuocere le fette di melanzane in forno con un filo d’olio: in seguito andranno tagliate a cubetti. In entrambi i casi è importante che le melanzane restino asciutte, per non appesantire la pasta.
Si può evitare il passaggio in forno?
Il passaggio in forno serve a rendere la pasta alla siciliana più compatta e gustosa, con la mozzarella fusa che lega tutti gli ingredienti. Tuttavia, se volete una versione più rapida, potete evitare questo passaggio. In quel caso avrete una pasta condita con melanzane, pomodoro e mozzarella filante saltata in padella, ma il risultato non avrà la crosticina tipica della ricetta originale.
Errori da evitare nella preparazione
- Non friggere bene le melanzane: devono essere dorate e morbide, vanno fritte in olio abbondante.
- Usare poca salsa di pomodoro: la pasta rischierebbe di diventare secca.
- Mettere la mozzarella senza sgocciolarla: il siero rovinerebbe la consistenza finale.
- Cuocere troppo la pasta: deve essere molto al dente per resistere al forno.