Le polpette di ricotta al sugo sono un secondo piatto della tradizione contadina: si ritrovano in molte cucine regionali del Sud Italia, innanzi tutto in Calabria, ma ne esistono delle varianti anche in Sicilia e in Sardegna. Si tratta di un piatto che viene preparato con quello che normalmente avevano a disposizione i pastori o gli agricoltori: pane vecchio, ricotta fresca e sugo di pomodoro. In Abruzzo esiste una ricetta molto simile, ma che non prevede l’uso della ricotta, bensì del solo formaggio grattugiato, che va sotto al nome di pallotte cacio e ova, che viene servita con il sugo di pomodoro.
La ricotta è il il formaggio più semplice che esista, e si può preparare già in casa: si tratta infatti della cagliata del siero di latte; si ottiene un formaggio morbido, che al principio ha una consistenza granulosa, ma che poi viene compattato negli appositi cestini (che gli conferiscono l’abituale forma a tronco di cono) e fatta scolare. Si tratta anche di un formaggio di gran lunga più magro di tutti i altri, che per la sua fattura semplice è stato uno dei primi formaggi ad essere lavorato: esistono testimonianze di un formaggio come questo tra gli Antichi Egizi e tra i Babilonesi. L’Italia è uno dei più grandi produttori e consumatori di ricotta, e, le regioni con la maggiore produzione di ricotta sono quelle del sud: Puglia, Basilicata, Campania e Sicilia.
L’uso del pane raffermo bagnato, nelle polpette e nei polpettoni è molto comune perché conferisce morbidezza, va strizzato molto bene perché il liquido è nemico di queste polpette e impedisce loro di legarsi bene e stare in forma. Se però non amate il sapore del pane bagnato, sostituitelo con del pangrattato oppure con la mollica del pane raffermo tritata nel mixer, togliendo la crosta; in questo modo otterrete delle polpette leggermente più dure, ma comunque gradevolissime, soprattutto se lasciate riposare qualche decina di minuti nel sugo di pomodoro prima di riscaldarle e portarle in tavola.
Se siete alla ricerca di ricette di polpette vegetariane, provate anche le polpette con lenticchie, le polpette di zucchine al forno o le polpette di amaranto, che sono anche senza glutine.
- Ricotta di pecora 300 g
- Pecorino stagionato grattugiato 100 g
- Pane raffermo 100 g
- Uova 2
- Sale fino 1 Pizzico
- Pepe nero macinato fresco 1 Pizzico
- Prezzemolo fresco 1 ciuffo
- Limone la scorza grattugiata 1
- Pomodori passata 400 ml
- Olio extravergine di olvia 5 Cucchiai
- Sale fino 1 Pizzico
- Aglio 1 Spicchio
- Basilico fresco 3 Foglia
Come fare le polpette di ricotta al sugo



Tagliate il pane raffermo a pezzi e mettetelo a bagno in una ciotola di acqua tiepida per 10 minuti. Strizzate il pane molto bene e mettetelo in una ciotola assieme alla ricotta, che avrete fatto scolare del siero in eccesso. Aggiungete anche le uova, il pecorino, il sale, il pepe, il prezzemolo tritato e la scorza di limone e mescolate bene: l’impasto dovrà essere omogeneo e abbastanza compatto.
Ungetevi le mani con un goccio d’olio e formate le polpette, che non dovrebbero essere più grandi di una grossa noce. Disponetele su un vassoio che possa andare in forno; quando sono pronte cuocetele in forno statico a 180 gradi per 15 minuti.
Preparate il sugo facendo soffriggere per 2 minuti lo spicchio d’aglio, sbucciato e schiacciato, nell’olio e poi aggiungendo la passata di pomodoro, il sale e le foglie di basilico. Fate ridurre il sugo, eliminate l’aglio e aggiungete le polpette, mescolando delicatamente per 5 minuti perché si insaporiscano grazie al sugo. Servite.
Risultato
