Le 26 migliori enoteche di Roma, nonché i migliori wine bar della città: gli indirizzi bere bene vino, con o senza cucina e asporto, ma sempre alla mescita.
Mettere una bottiglia di Champagne sotto l'albero quest'anno non sarà facile, per via del boom di richieste post pandemia, insieme alla cosiddetta crisi delle materie prime.
La nostra recensione di Adriatico Mar, wine bar e bacaro di Venezia a strapiombo sul canale raggiungibile solo via acqua. Perché vale la pena andarci.
Qualcuno di voi pensa seriamente che il Prosek croato possa sfangarla contro il Prosecco? Perché probabilmente non lo pensa nemmeno Giorgia Meloni.
La sentenza contro i locali "Champanillo" è storica per tutti i marchi di tutela UE, ma ci fa capire che alcuni si difendono meglio di altri, tipo l'AOC Champagne.
Una piccola modifica al disciplinare dello Champagne potrebbe cambiare radicalmente il vino più famoso del mondo così come lo conosciamo. Le ragioni favorevoli e contrarie.
Gli scienziati italiani più preoccupati di Matteo Salvini che vuole proteggerci dall'UE, ma l'Italia non finanzierà la biodinamica, il cornoletame, né tantomeno gli stregoni. Lo spiegone.
Come una pratica enologica consentita nel 2009 è diventata una notizia spaventosa (e buffa): no, non berremo vino annacquato, e probabilmente dovremmo prendere meno sul serio Coldiretti.
Caratteristiche, versatilità, abbinamenti e bottiglie consigliate per godere a pieno di un trend in (lenta ma costante) crescita: il vino rosato.
Winelivery, app di vino a domicilio, porta in tv il miglior modo di attendere una consegna: un'orgia. O meglio, un ménage à trois. E fatichiamo a capire perché le donne debbano sentirsi oggetti.
Il territorio è la vittima designata di una comunicazione che, nel cibo così come nel vino, ne ha abusato, facendo un grande favore all'industria.
Il vino demonizzato, alla stregua delle sigarette: gira una brutta voce sulle intenzioni della Commissione Europea per il piano anti-cancro 2022-2023. Facciamo un po' di chiarezza.