La settimana di chi ha avuto la fortuna di nascere bianco, e soprattutto, uomo

1 – Questa settimana lo chef Davide Oldani – il più amato dalle italiane – ha detto che nelle cucine dei ristoranti non ci sono donne perché non ce la fanno, è un mestiere troppo duro”. Risultato? Ha smesso di essere lo chef più amato dalle italiane.
2 – Eataly, supermercato del gusto di Torino (+Milano+Bologna+Tokyo e prossimamente +New York), è il posto oltre il quale non c’è nessun meglio. Eppure è indagato per “commercializzazione di sostanze nocive alla salute”. da Raffaele Guariniello. (Sì, quello).
3 – Okay, siamo in Italia, dove il marchio d’infamia “somministrato” a mezzo stampa puo’ colpire chiunque. Ma c’è un limite superato il quale blog, guide e giornali dovrebbero ignorare il ristorante di un condannato come Alfredo Romeo?
4 – “Madonna ma**la”, “Pompino”, “La Fi*a”, “Il buco del mulo”. Tutti seri pretendenti al titolo di nome peggiore del mondo per un ristorante. Aggiungete il vostro.
5 – Guida all’acquisto di 10 costosissime uova di Pasqua alternative al fai-da-te.
6 – Passerò il prossimo weekend a Parigi con il mio ragazzo. Dove posso portarlo per 1) colpirlo, 2) fargli credere che conosco i posti giusti e non solo le vie dello shopping, 3) divertirmi senza dilapidare una fortuna? Guenda.
7 – Cosa c’è sulla tavole di 30 famiglie in 24 paesi del mondo? La bellezza della galleria fotografica che ce lo ha fatto scoprire è abbacinante.
8 – Ego section – (quasi) Tutto quello che volevate sapere sul Dissapore Day di Roma.
9 – Netiquette | Come usare le fotografie dei blog?
10 – Ernesto Galli Della Loggia: “L’ideologia dello slow food è la sola tradizione in cui gli italiani di oggi si riconoscono veramente“. Va bé, se di cibo possono parlare tutti che almeno non si addentrino nel ginepraio delle cose in cui si riconoscono gli italiani.