Robiola di Eros pura capra late crudo di La Casera: richiamo per rischio microbiologico

Richiamo sul sito Salute.gov: ritirato dal commercio un singolo lotto della Robiola di Eros pura capra late crudo di La Casera a causa di un rischio microbiologico

Robiola di Eros pura capra late crudo di La Casera: richiamo per rischio microbiologico

È stato pubblicato ancora un altro richiamo sul sito Salute.gov dopo quelli relativi al Cupcake Dip & Lick di Star Sweet, ai Lichees freschi di Feizixiao e alle Caramelle Jelly Straws di Speshow: è stato ritirato dal commercio, infatti, un singolo lotto del formaggio Robiola di Eros pura capra late crudo di La Casera (specifichiamo che non si tratta di un errore di battitura, ma è proprio questo il nome del formaggio in questione) a causa di un rischio microbiologico. Sul sito la data di pubblicazione dell’allerta è quella del 19 luglio 2023, mentre sull’avviso di richiamo vero e proprio la data effettiva dei controlli è quella del 17 luglio 2023 (in questo caso la data dei controlli è stata inserita a penna sull’avviso di richiamo).

Robiola di Eros pura capra late crudo di La Casera: richiamo per Escherichia coli

formaggio

La denominazione di vendita esatta del prodotto interessato dal richiamo è Robiola di Eros pura capra late crudo, mentre il marchio di identificazione dello stabilimento di produzione è quello indicato come IT C8P94 CE. Invece, sia il marchio del prodotto che il nome o ragione sociale dell’OSA a nome del quale il prodotto è commercializzato è La Casera srl. Purtroppo sull’avviso di richiamo in questione non è indicato né il nome del produttore, né l’indirizzo della sede dello stabilimento.

Il numero del lotto di produzione coinvolto nel richiamo è quello indicato con la sigla 1007/2023, quello con la data di scadenza o il termine minimo di conservazione del 5 agosto 2023. Invece, l’unità di vendita è rappresentata dalla forma da 0,250 kg.

E’ sicuro consumare il cibo dopo la data di scadenza indicata in etichetta? E’ sicuro consumare il cibo dopo la data di scadenza indicata in etichetta?

Il motivo del richiamo è un rischio microbiologico, più precisamente si parla di una contaminazione da Escherichia coli STEC. Nelle avvertenze dell’avviso di richiamo non è stato riportato nulla, tuttavia in questi casi l’indicazione è sempre la stessa, cioè non consumare assolutamente il numero di lotto sopra indicato del prodotto in questione se già acquistato e presente in casa, bensì riportarlo presso il punto vendita di acquisto (che dovrebbe già essere stato allertato per togliere il prodotto dalla vendita).

L’ingestione da alimenti contaminati da Escherichia coli stec può causare sintomi similari a quelli di tutte le altre intossicazioni alimentari:

  • nausea
  • vomito
  • diarrea (spesso acquosa)
  • dolore addominale
  • affaticamento
  • febbre
  • presenza di sangue nelle feci

Tuttavia talvolta possono insorgere complicanze decisamente più gravi, come la Sindrome Emolitico Uremica.

Se siete interessati ad altri richiami per rischio microbiologico, ecco che di recente sono stati anche ritirati dal commercio diversi lotti della Salsiccia casareccia di Tiberina carni, del Taleggio di Emilio Mauri – Pasturo e della Tartare di bovino di diversi marchi.