Il pollo alla diavola è un secondo piatto tipico della cucina romana, ma che ormai viene preparato in ogni parte d’Italia.
Si tratta di una ricetta molto facile da preparare, con pochi ingredienti e pochissimi passaggi, in questo caso anche pochissime calorie visto che il piatto è quasi privo di olio; il gusto viene arricchito con le erbe aromatiche, con la paprika e con il limone.
Di norma, per prepararlo si preferisce utilizzare un pollo ruspante che è più saporito, ma nel caso non lo trovaste o vi sembrasse troppo, vanno bene anche solo le cosce o i petti di pollo, l’importante è acquistarli di ottima qualità. Il segreto è nella cottura della carne e nel condimento: le spezie, che decidiate di provare la paprika come vi suggeriamo o che restiate fedeli al peperoncino, sono la colonna portante di questo piatto.
Si definisce alla diavola per ovvi motivi, il primo risiede nella cottura, alla griglia, come cuociono i diavoli i peccatori, su un fuoco bello vivo e guizzante e il secondo è ovviamente legato all’uso del peperoncino, colore del fuoco e del diavolo, capace di infiammare i palati degli avventori.
Artusi, a proposito del pollo alla diavola scriveva: “Si chiama così perché si dovrebbe condire con pepe forte di Cayenna e servire con una salsa molto piccante, cosicché a chi lo mangia, nel sentirsi accendere la bocca, verrebbe la tentazione di mandare al diavolo il pollo e chi lo ha cucinato…”.
Con carote e patate grigliate come contorno, realizzerete un pasto appetitoso e divertente da preparare.
INGREDIENTI
Pollo alla diavola
- Pollo 800 g
- Limone 1
- Aglio 1 Spicchio
- Olio extravergine di oliva q.b.
Mix di spezie
Contorno
Preparazione
Risultato
