Il salame di cioccolato è un dolce senza uova e senza burro, si conserva in dispensa per molti giorni. Facile e veloce, è un dolce da preparare con i bambini, che saranno felicissimi di assaggiare i vari ingredienti e magari pulire il cucchiaio, è perfetto nel cestino da pic nic o come dolce di fine pasto della domenica.
Il salame di cioccolato è forse uno dei dolci conosciuto con nomi più diversi nel nostro paese è chiamato salame turco o salame vichingo o salame inglese o salame del re, ovunque comunque è un dolce a base di biscotti e cioccolato a cui viene poi data la classica forma a salame appunto, noi abbiamo deciso di rivisitarlo, sostituendo i biscotti classici con wafer e gallette di riso.
L’appellativo “turco” non si riferisce all’origine del dolce ma al colore, che ricorda quello della pelle dei Mori, mentre il nome “salame vichingo” risale agli anni settanta, quando la ricetta venne pubblicata con questo nome, insieme a molte altre, nel ricettario per bambini, il Manuale di Nonna Papera.
- Cioccolato al latte 150 g
- Cioccolato fondente 70% 150 g
- Cioccolato bianco 90 g
- Crema di nocciole spalmabile 400 g
- Wafer alla nocciola 100 g
- Nocciola tostate in granella 200 g
- Galletta di riso 30 g
- Zucchero a velo
Preparazione
Tagliate le gallette di riso, il cioccolato bianco e i wafer a dadini e tenete da parte in ciotole separate.
Tritate il cioccolato fondente e quello al latte e fate fondere a bagnomaria o al microonde.
Aggiungete la nocciolata e mescolate bene.
Unite la granella di nocciole, le gallette di riso, i wafer e il ultimo il cioccolato bianco, mescolate bene.
Cospargete con zucchero a velo un foglio di carta da forno, prendete 1/3 del composto e modellatelo aiutandovi con la carta da forno.
Stringete bene il vostro salame e arrotolate nella carta da forno, chiudete a caramella, proseguite così anche con il restante composto.
Fate riposare in frigo i vostri salami per un’ora circa.
Scartate i salami, infilateli nella rete da arrosti e cospargeteli con zucchero a velo.
Potete servirli subito, ma si conservano in dispensa per parecchi giorni, o se preferite potete congelarli consumarli più avanti.