Vi leggiamo! I 10 migliori commenti della settimana

Vi leggiamo! I 10 migliori commenti della settimana

girls, serie tvOk, Girls non è il nuovo Sex and The City (soprattutto a tavola).

Il 11 maggio 2012 alle 15:37 Von Clausewitz commenta:
Non so voi ma tra: 1. guardare la TV, 2. cucinare, 3. fare sesso, 4. leggere, 5. ruminare sul PC, 6. andare a fare un giro sui roller, 7. fare una passeggiata, 8. guardare il soffitto, la numero 1 è l’ultima che mi verrebbe in mente.

gianluca mech, dieta tisanoreicaTisanoreica: (anche) questa dieta non fa per me.

Il 11 maggio 2012 alle 08:25 dink commenta:
28 Kg in meno in 5 mesi e mezzo, senza tisane, integratori, pillole o altre schifezze: la mia dieta è la MDM-MDP: Magna De Meno e Movete De Più.

carbonara, spaghetti carbonaraTroviamo il modo di metterci d’accordo su tutto tranne la carbonara. Ovvero: imparare dagli inglesi.

Il 11 maggio 2012 alle 17:13 Me Medesimo commenta:
Non ne posso più. A questo punto stasera la faccio così per non scontentare più nessuno: pasta mista (spaghetti,rigatoni,penne efettuccine); olio e burro; aglio, cipolla e scalogno; pancetta, bacon e guanciale; vino bianco; vino rosso; pepe bianco, nero, rosa e verde; sale comune, di Cervia,di Maldon affumicato, rosa dell’Himalaya, rosso e nero delle Hawaii; uova intere, con l’aggiunta di tuorli e albumi; panna (in parte anche montata); parmigiano, pecorino romano e sardo; e per guarnizioni anche due fragole, ché è stagione e ci stanno bene!

guido martinetti, gromCaro amico ti scrivo: Guido Martinetti di Grom ai lettori di Dissapore.

Il 14 maggio 2012 alle 16:40 salsadiabili commenta:
Se Martinetti gestisce Grom con la stessa intelligenza con cui ha scritto questa lettera, mi spiego i cinquanta milioni di euro di valutazione. Però, per un po’, basta ospitate dalla Bignardi, dai.

tavolino selvaggio, romaTavolino selvaggio: lo stupefacente caso di via dei Banchi Vecchi.

Il 14 maggio 2012 alle 14:06 Riccardo I. commenta:
Le frasi, sconvolgenti ma rivelatrici, sono quelle del gestore durante la lite “Io sto lavorando!” e del direttore commerciale ”È una scelta imprenditoriale”. L’illegalità ormai si confonde col concetto di lavoro e impresa, in una vischiosità magmatica dove la libertà di arricchirsi non finisce dove iniziano i diritti altrui, tantomeno il pubblico interesse.

campionato, italiano, pizza1° Campionato italiano della pizza: Lazzaroni vs. Tonda.

Il 15 maggio 2012 alle 15:08 Antonio Scuteri commenta:
E’ probabile che in troppi si riempiano la bocca di parole alla moda, ma se la pizza non la sanno fare, non la sanno fare. Non basta usare lievito madre di 1500 anni, lievitazione di 100 ore, farine griffate e prodotti Dop per fare una buona pizza. La pizza è un’alchimia tra tutti gli elementi in perenne scambio tra di loro.

Il 15 maggio 2012 alle 19:13 Massimiliano Ceccarelli commenta:
Oggi non serve necessariamente il lievito madre per fare un ottima pizza. La gente guarda molto “l’ abito”: forno, lievito madre, ”super farine” di MOLINI LONTANI… tutte cose che hanno importanza secondaria se poi alla fine non c’è “chi” sa veramente valorizzarli.

vegetariani, carnivoriQualche volta i carnivori sono più etici dei vegetariani.

Il 17 maggio 2012 alle 08:49 Nic Marsél commenta:
L’unica cosa etica è mangiare per sopravvivere.

polpetteIl diavolo esiste e le polpette ne sono la prova.

Il 17 maggio 2012 alle 15:51 quinzi commenta:
Dissapore è il primo blog italiano con oltre 500.000 contatti. Io propongo che al Milionesimo contatto D. organizzi una grande festa nel Circo Massimo. Perchè saremo in tanti con le più belle polpette der monno. Siete affamati, siete folli, siete, semplicemente, degli adorabili Dissaporiani.

dissapore, logo, Il nuovo Dissapore è online.

Il 18 maggio 2012 alle 19:36 quinzi commenta:
Fra i Dieci punti di forza di D. uno lo distingue da tutti i blog in circolazione. E‘ la Libertà di Espressione che viene garantita a Tutti. La riprova è che ieri il Direttore aveva ripreso e moderato un commento, e oggi si è ripreso il dibattito, civilmente. Coraggio e Generostà, a questo mi fa pensare D. e mi commuove.