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La migliore Cacio e Pepe di Milano
In quale ristorante si mangia la migliore cacio e pepe di Milano? Ecco la classifica dei migliori locali di cucina romana della città... CONTINUA
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Cacio e pepe: 5 errori da non fare
I 5 errori che facciamo spesso quando prepariamo la cacio e pepe. Da sbagliare “cacio” a non preparare la crema di formaggio, da non azzeccare la cottura della pasta o scegliere quella sbagliata... CONTINUA
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Milano: anteprima Felice a Testaccio
Milano: vi facciamo vedere in anteprima com'è Felice a Testaccio, la storica trattoria romana specializzata nei tonnarelli cacio e pepe che apre il 14 novembre nel capoluogo lombardo. Ecco gli interni e i piatti principali del menu... CONTINUA
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Il tonnarello di Felice a Testaccio, per cui i milanesi andavano a Roma, arriva a Milano
Felice a Testaccio, storica trattoria romana, nota in tutto il mondo per i tonnarelli cacio e pepe, sta per aprire a Milano, in via del Torchio ... CONTINUA
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Menu di Natale: il primo piatto di Davide Oldani e il regalo di Lavazza
Ieri vi abbiamo spifferato la ricetta di un antipasto speciale; mi auguro, per la riuscita del vostro pranzo di Natale, che ve la siate appuntata; oggi proseguiamo con un primo piatto che Davide Oldani (domani sarà la volta del secondo piatto di Massimo Bottura, e venerdì del dessert di Antonino Cannavacciuolo) ha pensato per voi. […]... CONTINUA
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La piccante passione per il pepe. Conoscerlo per usarlo
Nutrirei il vostro appetito con soluzioni di fisiologica ipocrisia se dicessi che il pepe è un toccasana per la salute. Cosa che non impedisce alla polvere pungente di essere la spezia più presente nelle nostre dispense. La varietà sono numerose, alcune impropriamente definite pepe come quello rosa o di Szechuan (sono bacche di altre piante) […]... CONTINUA
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Aliberti e Dissapore regalano “Memoria a mozzichi” di Arcangelo Dandini
Se l’iscrivono al campionato delle più inarrivabili. mangiatoie di cucina romana. ever., non è che uno possa fare un plissé. Parlo di Arcangelo, il ristorante di Arcangelo Dandini nel cui menu figura un bizzarro capitolo: “la guerra al pepe“. Non c’era pepe nell’amatriciana originale, tantomeno nella gricia, per cui pepe zerovirgola anche oggi. La carbonara? […]... CONTINUA
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E così vuoi fare il critico gastronomico
Un amico, vatti a fidare degli amici, mi ha consigliato un post dal contenuto così pericolosamente simile alla mia esperienza personale da rendere necessario un processo di esorcizzazione: vestirò in prima persona il racconto di McSweeney’s (il sito dello scrittore Dave Eggers) per togliermi di dosso il senso d’ansia che mi stringe lo stomaco. Ho […]... CONTINUA
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La nostra unione a delinquere con le sostanze che danno dipendenza
Nel corso del mio rapporto con certe sostanze che danno dipendenza ho sempre pensato: “questa storia finisce quando lo decido io”. Ma l’avanzare di nuovi prodotti di sintesi mi ha messo alle corde e ora sono qui a chiedervi aiuto, fatemi capire quali tra queste droghe sono più subdole. Ah, visto che ci siamo, apritevi, […]... CONTINUA
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Culinaria 2011 | La cacio e pepe del brianzolo Enrico Crippa e altre avventure
Roy Caceres, Enrico Crippa, Anthony Genovese, Andrea Fusco, Salvatore Tassa, Marion Lichtle, Kotaro Noda, Gianfranco Pascucci, Cristina Bowerman: sono solo alcuni degli chef che si stanno alternando in questi giorni sul palco-cucina di Culinaria al padiglione 11 della Fiera di Roma.... CONTINUA
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Il marziano di Flaiano torna a Roma. Gli viene data la Guida “Roma del Gambero Rosso 2010/2011”
Il 12 ottobre 1953 un disco volante guidato dal marziano Kunt atterra a Villa Borghese. Succede in “Un marziano a Roma”, racconto ingegnoso e fulminante contenuto in Diario Notturno, volumetto cruciale di Ennio Flaiano, scrittore e sceneggiatore irripetibile (“La dolce vita”). Cosa accadrebbe se Kunt tornasse a Roma oggi, martedì 29 giugno, e per raccapezzarsi, […]... CONTINUA
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I♥Roma
La lista delle cose che bisogna essere in due per fare è lunga. Così insospettabilmente lunga che si deve essere in 2 anche per commentare l’ascesa della cucina romana a New York. Uno è il New York Times, voglio dire: IL NEW YORK TIMES. L’altro è la Coldiretti. Vabbé, non c’è gara. Un momento, aspettate. […]... CONTINUA