E’ possibile essere allo stesso tempo napoletana e romana, veneta e persino genovese? Al momento il miracolo riesce soltanto alla pizza. Che per comodità, i più recenti diktat dei gastrosgamatati dividono in: napoletana, italiana (sottocategoria romana)…
Sempre meglio che rincitrullirsi davanti a un video game, drogarsi, o frequentare “brutte compagnie” (ne esistono ancora?), ma quando leggiamo di foodblogger e critici gastronomici che hanno 6 anni, non possiamo non chiederci se davvero stiamo esagerando.…
Chi scientemente, distrattamente, occasionalmente o sistematicamente tenta di trovare una definizione per i foodies merita tutta la nostra comprensione. Anche se lo fa, come nel caso della giornalista Angela Frenda, per promuovere un evento organizzato…
E' iniziata l'era del gastrofanatico, espressione che risponde all'esigenza di chiamare l'intenditore di cose culinarie con nomi meno respingenti di "buongustaio", "buona forchetta", "mangione", e se possibile, purgati dalle sfumature talebane dei vari "gourmet", "gourmand"…
Qualche giorno fa ero a pranzo al ristorante insieme a un’amica e alla sua bambina di 10 mesi. Ho ordinato come dessert una deliziosa zuppa inglese (saliva finisce sulla mia tastiera mentre digito questa frase)…
Cioè, ci metti mezz'ora a preparare il pranzo e neanche lo fotografi, ma che gastrofanatico sei? Sei un gastrofanatico se spendi più in cibarie dignitose che in vestiti. Se in vacanza vai prima al mercato/bottega/ristorante…
La notizia è che da pochi giorni la città di Los Angeles ha aggiunto una linea per gastrofanatici alla metropolitana. Una festa mobile, 8 fermate nella zona a più alta densità di caffè, negozi, ristoranti…
Il primo ricordo che ho di una rivista è la torre di copie de La Cucina Italiana impilate in salotto da mia madre. Che se le riusciva il pollo allo spiedo, non sempre purtroppo, indicava…
A maggio per una citazione del Los Angeles Times abbiamo visto il sole malgrado fuori piovesse. Oggi, alla seconda menzione internazionale, peraltro di Gourmet — numero uno tra le riviste americane di gastronomia, Dissapore è…
Qualunque critico che si rispetti riceve regali. Il critico musicale di Repubblica, Gino Castaldo, per dire, da ragazzo l'ho sempre invidiato: io spendevo una fortuna in dischi e concerti lui certamente no. A lui l'ultimo…