Alla fine arriva una sentenza della Corte di Giustizia dell'Unione Europea a stabilire che se un prodotto è di origine vegetale non può chiamarsi «latte». E neppure «panna», «burro», «formaggio». Così come la caciotta non può essere di tofu né la yogurt vegetale
Son tempi difficili. Anche le certezze paiono sciogliersi come sorbetto al sole. Prendete il cornetto, per dire. Il “cuore di panna”, avete presente? Beh, già in generale si dovrebbe dire “cuore di palma” visto che…
Il quotidiano inglese Independent ha proclamato Torino città ideale per i turisti vegani, prima ancora di Berlino o San Francisco, dalla vocazione veg più consolidata. Ci abbiamo aggiunto una lista dei 15 migliori indirizzi di Torino per che non mangia carne
Silvio Berlusconi ha aderito alla campagna della Lega Italiana per la Difesa degli Animali e dell’Ambiente salvando 5 agnelli che non finiranno nei piatti del pranzo di Pasqua. Perché l'ha fatto?
Siamo stati a pranzo con la sindaca di Torino per capire, a nove mesi dall'elezione, se la città fosse effettivamente diventata vegetariana, perché a noi non pareva. Ecco cos'ha detto Chiara Appendino
Dopo la proposta di legge contro i burger vegani formulata dal Ministro tedesco Schmidt, è la volta della crociata contro il latte vegetale. E' stato depositato un disegno di legge presso il Congresso degli Stati Uniti, che mira a proteggere i prodotti lattiero-caseari dalle falsificazioni vegetali.
Il Ministro delle Politiche Agricole tedesco, Christian Schmidt, sta portando avanti una proposta di legge per vietare la dicitura 'carne vegetale' in etichetta, appellandosi al diritto dei consumatori ad avere etichette chiare. E' sostenuto dalle associazioni di allevatori e macellai.
Nel messinese esiste la 'squadra dei vegetariani': dieci poliziotti impegnati in operazioni contro le truffe e la macellazione clandestina del bestiame che, in seguito a ripetute indagini, sono diventati vegetariani. Nel solo 2015 hanno sgominato decine di macelli clandestini sui Monti Nebrodi.
I produttori di carne stanno per chiedere alla Commissione Europea di limitare la messa in commercio di prodotti di origine vegetale che contengono la parola 'carne'. Secondo i produttori, gli addetti al marketing provocherebbero un danno incalcolabile alle industrie della carne.
Perché dovremmo diventare tutti vegetariani? Perché diminuirebbero i problemi di salute legati all'alimentazione, perché fa bene all'ambiente e al clima, ma allo stesso tempo potrebbe creare problemi a milioni di persone
Fa discutere Tritacarne, il libro scritto dalla conduttrice tv Giulia Innocenzi contro gli allevamenti intensivi italiani. C'è chi lo ritiene un potente libro denuncia e chi lo "denuncerebbe" per conformismo
In cerca di un buon ristorante vegano a Torino siamo stati da Chiodi Latini New Food, ecco la recensione di un locale che merita