Pop Corn salati per microonde di Snack Day: richiamo per rischio chimico

Richiamo sul sito Salute.gov: sono stati ritirati dal commercio diversi lotti dei Pop Corn salati per microonde di Snack Day a causa di un rischio chimico

Pop Corn salati per microonde di Snack Day: richiamo per rischio chimico

È stato pubblicato un altro richiamo ancora sul sito Salute.gov dopo quelli relativi al Passato di verdure con zucchine e patate di Il Viaggiator Goloso, al Salame Baguette di Salumificio Colombo Luigi e al Tomino del Canavese Nonno Casaro: sono stati ritirati dal commercio, infatti, diversi lotti dei Pop Corn salati per microonde di Snack Day a causa di un rischio chimico. Sul sito la data di pubblicazione dell’allerta è quella del 28 aprile 2023, mentre sull’avviso di richiamo vero e proprio la data effettiva dei controlli è quella del 27 aprile 2023.

Pop Corn salati per microonde di Snack Day: richiamo per Chlorpyrifos

pop corn snack day

La denominazione di vendita esatta del prodotto interessato dal richiamo è Pop Corn salati per microonde, il marchio del prodotto è Snack Day e il nome o ragione sociale dell’OSA a nome del quale il prodotto è commercializzato è Lidl Italia srl. Sull’avviso di richiamo non è stato indicato il marchio di identificazione dello stabilimento o del produttore, mentre il nome del produttore è Liven S.A., quello con sede dello stabilimento in P.I Can Prat, Av/Can Prat, parc. 2 a Puig-reig, vicino a Barcellona, in Spagna.

I numeri dei lotti di produzione coinvolti nel richiamo sono:

  • lotto 22338: quello con la data di scadenza o il termine minimo di conservazione del 5 dicembre 2024
  • lotto 22340: quello con la data di scadenza o il termine minimo di conservazione del 7 dicembre 2024
  • lotto 22354: quello con la data di scadenza o il termine minimo di conservazione del 21 dicembre 2024
  • lotto 22356: quello con la data di scadenza o il termine minimo di conservazione del 23 dicembre 2024

In tutti i casi, l’unità di vendita è rappresentata sempre dalla confezione da 3 x 100 grammi.

E’ sicuro consumare il cibo dopo la data di scadenza indicata in etichetta? E’ sicuro consumare il cibo dopo la data di scadenza indicata in etichetta?

Il motivo del richiamo è un rischio chimico. Più precisamente è stata rilevata la presenza del pesticida Chlorpyrifos.

Nelle avvertenze viene specificato che il prodotto non è idoneo al consumo umano. Per tale motivo si invitano i consumatori che avessero già acquistato il prodotto a non consumarlo e a riportarlo presso il punto vendita di acquisto se già acquistato e presente in casa.

Ricordiamo che il pesticida Chlorpyrifos o Clorpirifos viene considerato moderatamente pericoloso per l’uomo dall’OMS. L’esposizione che supera i limiti di lgge provoca danni al sistema neurologico, disturbi dello sviluppo e disordini del sistema immunitario.

Se siete interessati ad altri richiami per rischio chimico, ecco che di recente sono stati anche ritirati dal commercio alcuni lotti di Primia acqua naturale e acqua frizzante, delle Mandorle al gusto Tamari di dmBio e della Quinoa bianca di Calleris – Linea Più.