Negli Usa alcuni colossi del food come Unilever, PepsiCo e Nestlé si sono impegnate a dimezzare gli sprechi alimentari entro il 2030.
Il New England Journal of Medicine pubblica un caso di un uomo morto improvvisamente: la causa, dicono i medici, è da imputare a un intossicazione di acido glicirrizico, il principio attivo della liquirizia.
Vietato portare il cellulare in stabilimento perché è un potenziale vettore di contagio da Coronavirus: la decisione di Ferrarini prosciutti sta facendo discutere.
Il Governo del Sudafrica vuole cambiare la legge Meat safety act, in modo tale da allevare elefanti e altri animali selvatici per la loro carne.
Il Consorzio di tutela della Finocchiona Igp registra il marchio grafico in Giappone e aggiunge un altro importante tassello nella difesa della denominazione a livello internazionale.
È stato siglato un accordo che vuole puntare sulla tracciabilità degli alimenti. Questo progetto utilizzerà nuove tecniche sperimentali, tra cui tecniche di derivazione nucleare e radio-chimiche.
Entro il 2025, assicura il colosso brasiliano della carne JBS, il più grande produttore di carne al mondo, non ci saranno più fornitori responsabili della deforestazione illegale in Amazzonia.
L'iniziativa "Ri-Pescato: dal mercato illegale al mercato solidale" di Intesa Sanpaolo e Banco Alimentare intende recuperare il pesce illegale sequestrato per distribuirlo agli enti caritatevoli.
Si è diffusa in Australia la moda di vendere cibo homemade a domicilio usando il Marketplace di Facebook, ma le autorità avvisano: "può essere pericoloso, difficile che gli standard di sicurezza vengano rispettati ".
Una candid camera ai clienti di Carlo Cracco, che si sono visti servire una pizza senza una fetta, per sensibilizzare il pubblico sul tema degli sprechi alimentari.
Nel Regno Unito una cliente ha distrutto un negozio di alimentari perché non voleva indossare la mascherina che il commesso del locale le aveva chiesto di usare.
A Parigi (e altre 11 città) i bar e ristoranti saranno chiusi dopo le ore 22 a causa dell'impennata di contagi da Coronavirus. Vietate anche le feste studentesche.