Una clausola nella richiesta per i buoni spesa a Parma chiede di dichiarare di ripudiare il fascismo e il nazismo.
Il sindaco leghista di Ferrara, Alan Fabbri, non ha dubbi: i buoni spesa nel suo comune vanno distribuiti prima agli Italiani.
Nei supermercati di Lucca 19 dipendenti risultano affetti da Coronavirus. I sindacati chiedono maggiori tutele.
Nestlé Italia e Sanpellegrino confermano la piena retribuzione ai dipendenti che hanno interrotto la propria attività a causa dell'emergenza coronavirus e conferiscono un bonus di 500 euro a chi, invece, continua a lavorare.
A Roma la spesa solidale conquista i marciapiedi di Piazza Bologna, dove ogni mattina i commercianti della zona appendono sui colonnotti in metallo delle buste della spesa piene di cibo per i bisognosi.
L'alta ristorazione è ferma, e così lo sono gli ordini per molti prodotti d'eccellenza utilizzati in queste cucine, come la Robiola di Roccaverano.
Crai ha messo il cibo, l'Arma dei Carabinieri il cioccolato: ecco il dono alimentare pensato per la Pasqua di alcune famiglie bisognose torinesi.
Una donna è uscita per prendere un caffè al bar dell'ospedale di Domodossola, convinta di essere nel giusto perché da studentessa di legge aveva interpretato correttamente le norme.
Cresce - come prevedibile - tutto il comparto dell'ecommerce, che probabilmente calerà e si stabilizzerà dopo maggio, quando ricominceranno le riaperture dei negozi.
Cala la domanda delle lavanderie a domicilio, cresce quella della consegna di generi alimentari: così le attività inglesi si riconvertono per non perire.
Dopo il Panaro solidale napoletano anche a Milano ai tempi del coronavirus arrivano le ceste sospese.
Ogni martedì e giovedì, lo staff dell'ospedale di Mentone riceverà i piatti stellati dello chef Mauro Colagreco.