Nestlé Italia e Sanpellegrino confermano la piena retribuzione ai dipendenti che hanno interrotto la propria attività a causa dell'emergenza coronavirus e conferiscono un bonus di 500 euro a chi, invece, continua a lavorare.
A Roma la spesa solidale conquista i marciapiedi di Piazza Bologna, dove ogni mattina i commercianti della zona appendono sui colonnotti in metallo delle buste della spesa piene di cibo per i bisognosi.
L'alta ristorazione è ferma, e così lo sono gli ordini per molti prodotti d'eccellenza utilizzati in queste cucine, come la Robiola di Roccaverano.
Crai ha messo il cibo, l'Arma dei Carabinieri il cioccolato: ecco il dono alimentare pensato per la Pasqua di alcune famiglie bisognose torinesi.
Una donna è uscita per prendere un caffè al bar dell'ospedale di Domodossola, convinta di essere nel giusto perché da studentessa di legge aveva interpretato correttamente le norme.
Cresce - come prevedibile - tutto il comparto dell'ecommerce, che probabilmente calerà e si stabilizzerà dopo maggio, quando ricominceranno le riaperture dei negozi.
Cala la domanda delle lavanderie a domicilio, cresce quella della consegna di generi alimentari: così le attività inglesi si riconvertono per non perire.
Dopo il Panaro solidale napoletano anche a Milano ai tempi del coronavirus arrivano le ceste sospese.
Ogni martedì e giovedì, lo staff dell'ospedale di Mentone riceverà i piatti stellati dello chef Mauro Colagreco.
Garum di ali di pollo, uova, parmigiano, pepe, erba cipollina, pancetta: et voilà la pasta cucinata da René Redzepi.
A Enna, la redazione di EnnaPress stila un elenco di attività che consegnano cibo a domicilio tra ristoranti e negozi.
Coca Cola e Cesare Cremonini uniscono le forze contro il Coronavirus e lanciano una campagna di crowdfunding a sostegno della Croce Rossa.