Estreme modalità di protezione da Coronavirus: in Svezia apre un ristorante con un unico tavolo per una sola persona in mezzo a un campo.
Per quanto riguarda il take away, via libera anche in Marche e Liguria a partire dal 27 aprile. Ma sempre rispettando le norme anti Coronavirus.
I ristoranti e i bar riapriranno il 1 giugno, ha appena annunciato Giuseppe Conte, ma potranno vendere cibo da asporto a partire dal 4 maggio.
C'è una nuova ordinanza della Regione Campania che cambia le regole per la consegna a domicilio, che finalmente partirà il 27 aprile.
Code letteralmente chilometriche per la riapertura di un McDrive in Francia: su Twitter lo stupore dei cittadini.
Caffè Vergnano annuncia ai Torinesi che il suo servizio di caffetteria a domicilio è sospeso per volere delle autorità cittadine.
L'Istituto Superiore di Sanità, attraverso un gruppo di lavoro, ha stilato un vero e proprio vademecum per la spesa sia per gli operatori del settore che per i consumatori.
Secondo Vinitaly, anche se il lockdown ha frenato fortemente i consumi di vino, "tutto tornerà come prima", già nella fase 2, per almeno l'80% dei consumatori.
È vittoria per il Consorzio del Parmigiano Reggiano contro l'azienda americana di zuppe Campbell's, che ha accettato la richiesta di rimuovere ogni riferimento al formaggio Dop sulle etichette dei suoi prodotti.
Secondo Coldiretti la sicurezza alimentare in Europa rischia di essere compromessa a causa della pandemia di coronavirus.
Aprire in quelle condizioni di super sicurezza "non conviene" per molti ristoranti, fa sapere la Fipe (Federazione Italiana Pubblici Esercizi).
Secondo Coldiretti, sulla base delle previsioni dell'OIV, la chiusura di bar, hotel e ristoranti potrebbe portare ad un taglio del 50% del valore delle vendite di vino in Europa.