Capodanno: il menù ideale e tante idee in più

A Capodanno, il menù ideale è composto da antipasti ricchi, pietanze sapide ed eleganti, insomma cose che si mangiano per questa occasione.

Capodanno: il menù ideale e tante idee in più

A Capodanno, il menù ideale è composto da antipasti ricchi, pietanze sapide ed eleganti, insomma cose che si mangiano quasi esclusivamente per questa occasione: devono esserci sapori particolari, inusuali, concedersi se possibile abbondanza e più qualità del solito. Vediamo di fare l’identikit del menù ideale di Capodanno, con tanto di tante idee in più.

Se tuttavia non potete permettervi (neanche voi) una preziosa cena di capodanno da chef Locatelli, chef Cannavacciuolo o non si hanno 1000 € per Bottura all’Osteria Francescana, direi che è meglio leggere qui sotto.

Cocktail fai da te

Dare il benvenuto o arrivare alla mezzanotte sorseggiando un cocktail diverso dal solito è sempre una buona idea per fare una stupenda figura e per sentirsi dei veri e propri bartender. Abbiamo il Sidecar 75 a base di Merlet, il Midnight Martini con una parte di liquore al caffè, un interessante Black Velvet che unisce birra e Champagne. Ecco l’elenco di 10 idee, ovviamente con le ricette.

E se siete a corto di idee, budget e tempo? Ecco quale prosecco acquistare e offrire agli ospiti o portare se siete ospiti da qualcuno.

Ostriche e…

Di certo, garantisco, fidatevi, non ostriche e Champagne anche se negli anni è diventato un connubio inseparabile. Il fatto è che è diventato un connubio inseparabile non perché sia un abbinamento perfetto per gusto, bensì perché è sinonimo di ricchezza. Preferite vini bianchi francesi, birra (ebbene si) o Cognac. Ecco qualche regola preziosissima per le ostriche:

  • non devono essere conservate in acqua, ma devono contenerne: l’acqua interna alle ostriche è prodotta dalle stesse e le mantiene in vita. Quindi, scartate le ostriche che non contengono la loro acqua;
  • presentatele se volete su ghiaccio tritato, ma non conservatele sul ghiaccio: basta una cassetta di legno e porle all’interno una sopra l’altra per impedire che si aprano;
  • non focalizzatevi sulla grandezza delle ostriche, ma sulla profondità del guscio inferiore: più sono “panciute”, più il mollusco sarà carnoso

Veniamo al dunque: come le mangio? In questo articolo ci sono diverse idee che vi piaceranno un sacco.

Cotechino e lenticchie

Cotechino (meglio non precotto, ma quello che si acquista nelle macellerie) e lenticchie non possono davvero mancare dal cenone tradizionale italiano; si dice che le lenticchie portino fortuna, intesa come pecunia, quindi se ne fa sempre in abbondanza. Siamo sicuri che si conosca alla perfezione questa ricetta? Ne parliamo dettagliatamente qui. Alternative alla solita presentazione?

  • gusci di sfoglia con crema di lenticchie e cubetti di cotechino gratinati in forno: cuocete la sfoglia in stampi per muffin, ottenete dei cestini, cuocete e frullate le lenticchie, cuocete il cotechino e riducetelo a cubetti per passarlo poi al grill;
  • vellutata di lenticchie con cotechino tagliato sottile: varrebbe benissimo come primo piatto;
  • cotechino in crosta: cuocete il cotechino e le lenticchie, poi stendete la pasta brisé e stendete al centro le lenticchie. Posizionate su di esse il cotechino e chiudete saldamente. Decorate, spennellate con tuorlo e panna miscelati e cuocete in forno;

Dolcetti: torrone e rococò

Tra i dolci tradizionali da riservare a capodanno ci sono sicuramente il torrone, che comprende varietà eccezionali lungo tutta l’Italia (da Cremona ad Alba, dalla Sicilia alla Sardegna), i rococò partenopei da inzuppare in un vino dolce liquoroso. Se volete fare in casa il torrone organizzatevi sicuramente il giorno prima, se preferite acquistarlo, qui trovate una nostra prova d’assaggio delle marche più celebri.

E pandoro e panettone? Ovvio, non possono mancare, potreste però presentarli in maniera alternativa (e troverete anche un primo piatto!).