Vitel Tonnè Viva la Mamma e Il Buongustaio: richiamo per rischio microbiologico

Richiamo sul sito Salute.gov: ritirati dal commercio alcuni lotti del Vitel Tonnè Via la Mamma e Il Buongustaio a causa di un rischio microbiologico

Vitel Tonnè Viva la Mamma e Il Buongustaio: richiamo per rischio microbiologico

Ancora un richiamo sul sito Salute.gov dopo quelli relativi al Cacao in polvere e Preparato per cacao in tazza di Baule Volante, alle Patatine Sweet Peppers di Vipa Chips e al Preparato per crema catalana di San Martino: sono stati ritirati dal commercio alcuni lotti del Vitel Tonnè di Via la Mamma e de Il Buongustaio a causa di un rischio microbiologico. Sul sito la data di pubblicazione delle allerte è quella del 3 giugno 2023, mentre sugli avvisi di richiamo veri e propri la data effettiva dei controlli è quella del 1 giugno 2023.

Vitel Tonnè Viva la Mamma e Il Buongustatio: richiamo per Listeria

Vitel tonnè

In tutti i richiami, il marchio di identificazione dello stabilimento o del produttore è sempre IT 1101 L CE, mentre il nome del produttore è sempre Piatti Freschi Italia S.p.A., quello con la sede dello stabilimento in via Vercelli 59 a Caresanablot, in provincia di Vercelli, in Piemonte.

Qui di seguito trovate la denominazione di vendita esatta, il marchio del prodotto, il nome o ragione sociale dell’OSA a nome del quale il prodotto è commercializzato, il numero del lotto di produzione, la data di scadenza e l’unità di vendita dei prodotti coinvolti nel richiamo:

  • Vitel Tonnè Il Buongustatio 200g S6 di Il Buongustaio (prodotto commercializzato per In’s Mercato S.p.A., con sede in via Istituto Santa Maria della Pietà 6): numero di lotto L017313903, quello con la data di scadenza o il termine minimo di conservazione del 28 giugno 2023 e l’unità di vendita rappresentata dalla confezione da 200 grammi
  • Vitel Tonnè Viva la Mamma 180g S12 di Viva la Mamma (prodotto commercializzato per Piatti Freschi Italia S.p.A.): numero di lotto L018314203, quello con la data di scadenza o il termine minimo di conservazione del 21 luglio 2023 e l’unità di vendita rappresentata dalla confezione da 180 grammi

Il motivo del richiamo è un rischio microbiologico, più precisamente la presenza di Listeria monocytogenes. Nelle avvertenze si raccomanda a coloro che avessero già acquistato i numeri di lotto sopra indicati dei prodotti in questione di non consumarli se già presenti in casa, bensì di riportarli presso il punto vendita di acquisto.

Se siete interessati ad altri richiami per rischio microbiologico, ecco che di recente sono stati anche ritirati dal commercio alcuni lotti della Pancetta tesa salata di Salumificio Bonalumi, del Gorgonzola DOP dolce di Malga Paradiso e Lettere dall’Italia, della Mozzarella della Val Trebbia di Cascina Bosco Gerolo, del Salame nostrano dolce di Mariga e del Bastone e Filone di salame di Colombo Luigi.