Il sindaco leghista di Ferrara, Alan Fabbri, non ha dubbi: i buoni spesa nel suo comune vanno distribuiti prima agli Italiani.
L'alta ristorazione è ferma, e così lo sono gli ordini per molti prodotti d'eccellenza utilizzati in queste cucine, come la Robiola di Roccaverano.
Crai ha messo il cibo, l'Arma dei Carabinieri il cioccolato: ecco il dono alimentare pensato per la Pasqua di alcune famiglie bisognose torinesi.
Una donna è uscita per prendere un caffè al bar dell'ospedale di Domodossola, convinta di essere nel giusto perché da studentessa di legge aveva interpretato correttamente le norme.
Cresce - come prevedibile - tutto il comparto dell'ecommerce, che probabilmente calerà e si stabilizzerà dopo maggio, quando ricominceranno le riaperture dei negozi.
Cala la domanda delle lavanderie a domicilio, cresce quella della consegna di generi alimentari: così le attività inglesi si riconvertono per non perire.
Ogni martedì e giovedì, lo staff dell'ospedale di Mentone riceverà i piatti stellati dello chef Mauro Colagreco.
Garum di ali di pollo, uova, parmigiano, pepe, erba cipollina, pancetta: et voilà la pasta cucinata da René Redzepi.
75 euro e consegna gratuita: ecco il menu a domicilio proposto dallo chef Giuliano Baldessari dell'Aqua Crua per il giorno di Pasqua.
Difficile rispettare, per esempio, gli ingressi contingentati in quello che è il mercato all'aperto più grande d'Europa, da sempre frequentatissimo dai Torinesi: per questo chiude Porta Palazzo.
Horas Kebab è un'istituzione nel quartiere di San Salvario a Torino: da giorni il suo proprietario, "Bibo", regala kebab e cibo ai bisognosi.
Un cinquantenne è stato fermato per un controllo a Bari mentre andava a fare la spesa: avrebbe dovuto essere in isolamento domiciliare, in quanto positivo al Coronavirus.