Ragù con carne di cinghiale di Terre d’Italia: richiamo per rischio fisico

Richiamo sul sito Salute.gov: ritirato dal commercio un singolo lotto del Ragù con carne di cinghiale di Terre d'Italia a causa di un rischio fisico

Ragù con carne di cinghiale di Terre d’Italia: richiamo per rischio fisico

È stato pubblicato un altro richiamo sul sito Salute.gov dopo quelli relativi alle Uova da allevamento a terra pasta gialla di Antonelli, ai Semi di lino e Mix di semi tostati di Purezza Bio e Pensa Bio di Food For All e ai Pop Corn salati per microonde di Snack Day: è stato infatti ritirato dal commercio un singolo lotto del Ragù con carne di cinghiale di Terre d’Italia a causa di un rischio fisico. In questo caso, sia la data di pubblicazione dell’allerta sul sito, sia la data dei controlli effettivi presente sull’avviso di richiamo vero e proprio coincidono: è quella dell’11 maggio 2023.

Ragù con carne di cinghiale di Terre d’Italia: richiamo per frammenti di vetro

Ragù cinghiale

La denominazione di vendita esatta del prodotto interessato dal richiamo è Ragù con carne di cinghiale, mentre il marchio del prodotto è Terre d’Italia e il nome o ragione sociale dell’OSA a nome del quale il prodotto è commercializzato è GS S.p.A. Invece, il marchio di identificazione dello stabilimento o del produttore è IT 9 1575 L CE, mentre il nome del produttore è Triglia s.r.l., quello con sede dello stabilimento in via Salcetti 39 a Nodica, in provincia di Pisa.

Il numero del lotto di produzione, in questo caso, coincide con la data di scadenza o il termine minimo di conservazione. Infatti il numero del lotto è quello indicato con il TMC 30.03.2024 (quindi il termine minimo di conservazione è quello del 30 marzo 2024). L’unità di vendita, invece, è rappresentata dalla confezione in barattolo in vetro da 200 grammi.

E’ sicuro consumare il cibo dopo la data di scadenza indicata in etichetta? E’ sicuro consumare il cibo dopo la data di scadenza indicata in etichetta?

Il motivo del richiamo è un rischio fisico, più precisamente si è trattato di una misura precauzionale messa in atto a seguito della segnalazione della presenza di un corpo estraneo in un barattolo, un frammento di vetro per l’esattezza.

Nelle avvertenze le persone che hanno già acquistato vasetti appartenenti al numero di lotto sopra descritto, a scopo precauzionale sono pregati di non consumarli se i suddetti barattoli sono presenti in casa e di restituirli presso il punto vendita di acquisto. Per ulteriori informazioni, poi, i consumatori possono contattare il numero verde telefonando all’800 650 650.

Se siete interessati ad altri richiami per rischio fisico, ecco che di recente sono stati anche ritirati dal commercio alcuni lotti dei Fagioli al fiasco di NaturaSi, dello Strutto vasetto di Gigi il salumificio, delle Alici marinate dolci sott’olio di Eredi Panico, delle Alici marinate in vaschette sott’olio di Artigiana Sud e delle Alici marinate in vaschette sott’olio di Opramolla Mario Eredi.