Uova da allevamento a terra pasta gialla di Antonelli: richiamo per rischio microbiologico

Richiamo sul sito Salute.gov: ritirati dal commercio diversi lotti delle Uova da allevamento a terra pasta gialla di Antonelli a causa di un rischio microbiologico

Uova da allevamento a terra pasta gialla di Antonelli: richiamo per rischio microbiologico

Ancora un richiamo sul sito Salute.gov dopo quelli relativi ai Semi di lino e Mix di semi tostati di Purezza Bio e Pensa Bio di Food For All, ai Pop Corn salati per microonde di Snack Day e al Passato di verdure con zucchine e patate di Il Viaggiator Goloso: sono stati ritirati dal commercio alcuni lotti delle Uova da allevamento a terra pasta gialla di Antonelli a causa di un rischio microbiologico. Sul sito la data di pubblicazione dell’allerta è quella del 2 maggio 2023, mentre sull’avviso di richiamo vero e proprio la data effettiva dei controlli è quella del 26 aprile 2023.

Uova da allevamento a terra pasta gialla di Antonelli: richiamo per Salmonella enteritidis

Uova pasta gialla

La denominazione di vendita esatta del prodotto interessato dal richiamo è Uova da allevamento a terra, mentre sia il marchio del prodotto che il marchio di identificazione dello stabilimento o del produttore è CEITK412M. Invece, sia il nome o ragione sociale dell’OSA a nome del quale il prodotto è commercializzato, sia il nome del produttore è Az. agr. f.lli Antonelli G. & D., quello con sede in via Filetto Strada San Bonaventura a Senigallia, in provincia di Ancona.

I numeri dei lotti di produzione coinvolti nel richiamo sono quelli che vanno dal 24 al 26, cioè quelli con data di scadenza o termine minimo di conservazione che va dal 26 aprile 2023 al 23 maggio 2023. L’unità di vendita è rappresentata dalle uova vendute sfuse o da quelle confezionate.

E’ sicuro consumare il cibo dopo la data di scadenza indicata in etichetta? E’ sicuro consumare il cibo dopo la data di scadenza indicata in etichetta?

Il motivo del richiamo è un rischio microbiologico, più precisamente la presenza di Salmonella enteritidis. Nelle avvertenze non è indicato nulla, ma in questi casi l’indicazione è sempre quella di non consumare i numeri di lotto sopra indicati del prodotto in questione se già acquistati e presenti in casa.

La Salmonella enteritidis fa parte delle cosiddette Salmonelle minori. È responsabile dello sviluppo di forme non tifoidee. I sintomi sono prettamente di natura gastroenterica e si manifestano entro poche ore dall’ingestione di cibi contaminati

  • febbre
  • nausea
  • vomito
  • diarrea
  • dolori addominali

Queste forme solitamente sono auto limitanti. Ma nei pazienti anziani, nei neonati o nei soggetti immunodepressi ecco che possono manifestarsi anche sindromi più gravi, fra cui anche la setticemia.

Se siete interessati ad altri richiami per rischio microbiologico, ecco che di recente sono stati anche ritirati alcuni lotti del Salame Baguette di Salumificio Colombo Luigi, del Tomino classico Fior Fiore Coop, del Tomino del Canavese Nonno Casaro, del Tomino del Boscaiolo di Longo e di Terre d’Italia (Carrefour) e della Sopressa nostrana di Salumificio Sant’Orso e I buoni salumi d’Italia.