Governo e influencer. E' stato approvato il Ddl Concorrenza che interviene anche sulle star del web come Chiara Ferragni. I loro contenuti sponsorizzati vanno dichiarati ai consumatori insieme ai guadagni percepiti
Le nostre bacheche su Facebook e i nostri profili Instagram assistono all'invasione del tiny food, il cibo miniaturizzato nato in Giappone. Non si mangia, è come il modellismo, allenta la tensione e dà tranquillità interiore
La birra artigianale italiana e il suo mondo sono scossi dalla polemica su Il piacere della birra, libro di Slow Food e Birra del Borgo, nel frattempo questo fine settimana va in scena C'è Fermento
Il successo di Antonino Cannavacciuolo non accenna a dimuire, le aziende ne approfittano usando lo chef come testimonial nelle loro pubblicità. Alitalia è solo l'ultima di una lunga serie, troppo lunga?
Il cibo di strada deve stare in strada, non solo in fiera. Liberate i food truck, concedete più facilmente permessi e autorizzazioni. Solo così il cibo di strada avrà lunga vita in Italia
Si fingeva un principe del Montenegro per mangiare gratis al ristorante e beneficiare gratuitamente di soggiorni in resort di lusso: scoperto e denunciato dai carabinieri di Brindisi, è triestino di nascita ma torinese d’adozione
L'aggettivo "interessante", oggi applicato a ogni categoria della conoscenza umana, va bene anche per i ristoranti, cli chef e i loro piatti? Noi crediamo che sia fuori luogo, il cibo parla al cuore più chè al cervello
Qual è la corretta netiquette social per le recensioni dei ristoranti? Se sei un critico gastronomico devi segnalare che hai parlato di uno chef con una tag su Facebook, e Instagram o una chiocciola su Twitter? O sa subito di gastro casta?
È una differenza sottile ma sostanziale quella tra i due aggettivi caro e costoso. Specie per chi ama andare al ristorante. Ve la spieghiamo con 4 esempi concreti
Così come non è tutto oro quello che luccica nell’alta ristorazione, lo stesso vale per la cucina popolare: vi sarà ben capitato di entrare in una trattoria che vi pareva bella, tradizionale e succulenta e…
Quando volete lusingare uno chef, vi prego, non chiamatelo genio. Il termine è abusato, Scabin o Bottura vengono sempre chiamati genio. Ma genio era Leonardo. Allo chef dite invece che è un talento
Ci sono molti cuochi bravissimi. E c'è una categoria perniciossima, dalla quale è meglio girare al largo: i cuochi che fanno i fenomeni senza esserlo. Ecco come riconoscerli e schivarli