Il coreano James Kim ammette di non aver amato la pizza per gran parte della sua vita; finchè non ha inventato il waffle pizza: il dolce a cialda della pasticceria belga, con la farcitura di prodotti tipici coreani e non. Sembra che in breve il waffle pizza stia spopolando per tutta Los Angeles.
Quali sono le ragioni del successo di Alice Pizza, una catena di pizza al trancio "tradizionale e a lunga lievitazione" che è arrivata in poco tempo ad avere 91 punti vendita in Italia? Proviamo a spiegarle
L'Antica Pizzeria da Michele, da sempre alle porte di Forcella, apre una sede a Londra grazie all'impegno del nipote di quinta generazione Alessandro Condurro. L'atmosfera sarà molto simile alla sede napoletana, con l'impasto adeguato al clima inglese e gli stessi ingredienti come farcitura.
Come è strutturata Zume Pizza, il nuovo servizio di pizze e delivery che spaventa Domino's? Tre addetti e tre robot sono in grado di sfornare ben 288 pizze all'ora. I fondatori della startup contano di ridurre di ulteriori 5 minuti i tempi di consegna entro il 2017.
Siamo stati a Tokyo per provare di persona l'ossessione dei giapponesi per la pizza napoletana. E incredibilmente abbiamo scoperto che a 10.000 chilometri da Napoli è possibile mangiare la pizza napoletana perfettamente replicata
A Napoli, il pizzaiolo Enzo Coccia insegna a fare la pizza napoletana. Trecento anni di tecnica in 100 ore, il prezzo dei corsi tenuti dal pizzaiolo napoletano è di 2.800 euro senza viaggio e alloggio
Al Salone del Gusto di Torino abbiamo portato il Dissapore Cafè, il nostro modo di parlare con i protagonisti. Questa volta il tema è il prezzo della pizza, gli ospiti sono Gino Sorbillo, Stefano Callegari e Massimiliano Prete
Stanchi di attendere il vostro turno per la pizza? Pizza Touch, società italiana operante in Florida, ha la soluzione per voi: un distributore automatico di pizza. In soli due minuti, potrete avere la vostra quattro formaggi, oppure la Pepperoni, o ancora la margherita, al costo di 6 dollari.
In terra giapponese sono letteralmente ossessionata dalla pizza napoletana, così tanto da farne un ottimo prodotto. I segreti sono semplici: si impara dai maestri, si acquistano i forni giusti e le materie prime migliori. Esattamente come una buona pizzeria napoletana.
Il critico inglese Daniel Young, noto per Where to eat pizza, guida alle migliori pizzerie del mondo, ha scritto per il magazine americano Food & Wine una guida ai diversi stili della pizza italiana. Ecco l'elenco dei principlai stili
La pizza siciliana si differenzia molto dalla più famosa pizza napoletana o dalla pizza romana, sia nell'impasto che nel condimento, e prende nomi i più diversi: scaccia, pitone, focaccia, pizzolo e altre declinazioni. I condimenti utilizzati sono: pecorino, piacentino, ragusano, caciocavallo, tuma
Secondo il blog di TripAdvisor la pizza napoletana fatta dalla pizzeria Frank Pepe di New Haven nel Connecticut, Stati Uniti, sarebbe migliore di quella fatta nelle pizzerie napoletane