Ristoranti

Beck & the City: 4 amiche cedono al lusso sfrenato della Pergola di Roma
Mangiare Fuori

Ebbene sì, ho cenato alla Pergola del Hotel Cavalieri di Roma, chef, sempre e prussianamente: Heinz Beck. Dopo anni di attesa ho varcato la soglia del ristorante 3 stelle Michelin con i miei fidi stivaletti…

Uso conviviale di un ristorante peruviano a Milano: El Chorrillano
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Se vuoi capire come si ottiene quella piccola magia che è la convivialità a tavola, prova a cercare in un ristorante etnico. Ma comincio con il piede sbagliato: "etnico" non è la parola adatta. Finisce…

Maso Cantanghel: le guide gastrofoodie sono bellissime, ma a volte <em>rovinano</em> un locale
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L'olio, mi ricordo l'olio e il gelato, e anche la polenta. Poi nient'altro. Per chi ne capisce di vino, anche la ribolla del povero Podversic soffre, servita nelle coppe dell'affogato al caffè, forse utili per…

Al Metamorfosi, neostellato romano, si mangia di gusto, cioè, ci si diverte proprio
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Dieci, cento o mille volte ho scritto da queste parti che non mi sciolgo davanti alla melassaterapia di camerieri troppo cerimoniosi, ma quando ci vuole ci vuole. Credo in altre parole, che tra gli indicatori…

Ci vediamo da Pipero al Rex, nuova stella Michelin di Roma
Mangiare Fuori

Sono capaci e non si vergognano. Riescono a conquistare ma a parte qualche slancio di entusiasmo vengono sopraffatti dalle vere attrazioni della festa: gli chef. Sono i maitre, o responsabili di sala, tra loro ce…

Chi ha paura di Paolo Lopriore, parte seconda: la recensione
Mangiare Fuori

Paolo Lopriore: uno chef che appassiona e divide l’Italia. Ci eravamo lasciati con una promessa: la prova del budino consiste nel mangiarlo. Ecco che, ligio al dovere, sono stato al Canto della Certosa di Maggiano…

Perché Enrico Crippa prenderà la terza stella Michelin al Piazza Duomo. Toccarlo con mano
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Amiamo essere lucidi. Come potrebbe essere altrimenti dovendo successivamente scrivere dei ristoranti in cui mangiamo. E ogni volta che a tavola ci sono amici più lucidi di noi sospiriamo ammirandoli segretamente. Ma sfido chiunque, reporter…

Combal.Zero e chef Scabin: pop life
Mangiare Fuori

Oggi Davide Scabin non è più il tipico cuoco trentenne che cerca di costruirsi una carriera. La trasformazione in piccolo mito delle ristorazione nazionale è iniziata dodici anni fa al Combal.Zero, primo ristorante stellato d'Italia…

Aromando Bistrot a Milano: più gallina in brodo per tutti
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Dopo anni in cui sperimentazione e novità sono stati i miei fari nella notte, gli indicatori principali nella scelta dei posti dove andare a mangiare, mi trovo da qualche mese nostalgica a rimuginare sul pranzo…

Veranda del Villa d’Este a Cernobbio: i privilegi dei potenti
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Quando D'Alema, a sorpresa un tema delle primarie PD, era l’estensore delle regole della sinistra, riuniva esimi pensatori in abbazie e conventi per costruire un paese normale. I risultati sono sotto gli occhi di tutti.…

Aimo e Nadia: Non solo radical chic
Mangiare Fuori

La fortunata definizione “radical chic” è una creazione dello scrittore Tom Wolfe, che la usò nel 1970 per descrivere i partecipanti a un party per la raccolta di fondi in favore del movimento rivoluzionario delle…

Se andate da Arcangelo cento volte, ordinerete cento volte “Supplizio”
Mangiare Fuori

Uno chef ha deciso di andare alle radici della cucina romana per restaurarla. Arcangelo Dandini è sceso dai Castelli (Rocca Priora, dove la famiglia aveva un ristorante) e, dopo il liceo classico, è tornato a…