A proposito di Coronavirus, la Fipe lancia l'allarme: con il nuovo Dpcm, verranno fermate le attività del 27% dei pubblici esercizi con relativo danno economico.
In Canada per la prima volta un uomo è stato infettato da un ceppo raro del virus H1N1 dell'influenza suina. Ma si è trattato di un caso isolato.
Giuseppe Conte ha annunciato quali Regioni apparterranno all'area rossa e quali all'area arancione in base al nuovo Dpcm, e dovranno dunque chiudere i ristoranti.
Posticipate a venerdì 6 Novembre le misure restrittive del nuovo Dpcm relative alla suddivisione dell'Italia in zone rosse, arancioni e gialle: le regole sembrano chiare, ma ancora non è stato stabilito quali Regioni saranno inserite nelle diverse aree.
Nuova vittima stradale nel Piacentino causata dall'attraversamento improvviso di un cinghiale. Superati i 2 milioni di esemplari in Italia e Coldiretti lancia l'allarme.
Nonostante fossero passate le 18, due clienti non non volevano sapere di lasciare il locale, un bar di Siano, in provincia di Salerno, ignorando le restrizioni dell'ultimo Dpcm. E così sono stati multati per 400 euro.
Con la Puglia probabilmente classificata in zona arancione, dove, quindi, ristoranti e locali dovranno chiudere i battenti da domani 5 novembre, oggi i bar e le pasticcerie della catena Jérôme a Bari hanno deciso di regalare dolci ai passanti prima dell'imminente lockdown.
Una bambina di Sarno è stata insultata su Facebook perché aveva cercato di unirsi alla protesta del padre titolare di un pub, supportandolo nella manifestazione in cui baristi e ristoratori contestavano la chiusura dei locali.
Qualora le zone rosse venissero confermate, ci sarebbe la perdita di fatturato di 1,8 miliardi per effetto della chiusura per un intero mese degli oltre 85mila ristoranti, bar e pizzerie situati in Lombardia, Piemonte e Calabria.
A Toirano, nella provincia di Savona, i titolari di un bar hanno messo in palio 50 cent per ogni cliente senza mascherina. In un mese hanno racimolato 300euro, che hanno poi donato alla Croce Rossa.
In Danimarca i dipendenti delle mense pubbliche sono in rivolta: i 2 giorni di dieta vegetariana imposta dal nuovo progetto del Governo proprio non sono piaciuti.
Secondo uno studio sulla sicurezza alimentare, 1 bambino su 7 non ha abbastanza cibo e vive non seguendo una dieta equilibrata e sana, soprattutto al Sud. E oggi, con la pandemia in corso, la situazione potrebbe peggiorare di giorno in giorno.