Ho ancora gli occhi velati dalle lacrime mentre scrivo questo articolo, che vede Iginio Massari sfottuto impunemente, dopo lo smacco del 4 posto nella nostra classifica dei pandori artigianali del 2022. Lacrime da risata, come potete immaginare: le caricature con photoshop sono esilaranti, geniali, e sono felice di essermi imbattuta nella pagina Instagram che ha prodotto tutto ciò. C’è anche da dire che, forse, e in particolar modo quest’anno, la gente è talmente satura dei big e i loro lievitati che una presa in giro a tal punto irriverente non incute più il timore reverenziale di una volta.
Iginio Massari, appena approdato da Harrods a Londra, è in 11esima posizione nella classifica dei panettoni di Dissapore ma regala in questo caso soddisfazioni da medaglia d’oro: nessuno, nel panorama food italiano, avrebbe potuto offrire così tanto materiale comico con così tanta bellezza.
Iginio Massari protagonista indiscusso
Parte tutto da questo scatto con Iginio Massari in posa per lanciare come ogni anno la produzione natalizia. Gli elementi su cui giocare ci sono tutti, a partire dal suo tipico sorrisone che non si capisce mai se sia di gioia o di sarcasmo. La pagina Instagram Photoshoppare – che si concentra sempre su esilaranti caricature fatte con photoshop – ha dedicato all’Iginio Nazionale una raccolta con le opere d’arte dei followers. Prima di condividere tutto quanto, mi preme ringraziare la pagina e i geniali artisti: erano settimane che non ridevo così tanto, giuro.
Iginio Massari vs Ernst Knam: il web non dimentica
Risale al 2021 il dibattito pubblico a suon di botta e risposta acidelle tra il Re del cioccolato Ernst Knam e il Maestro Iginio Massari: litigarono sul temperaggio del cioccolato, ovvero la base della base per due pasticceri del loro calibro. E il web non dimentica nulla, come dimostra la caricatura che vedete: due bambini che giocano con la sabbia, con Massari che inzucchera un bel castello e Knam li dietro pronto a distruggerglielo per capriccio. Muoio.
Bocciatura a Masterchef
Si sa, le prove a Masterchef (inizia oggi la nuova stagione, tra l’altro) sono sempre una spina nel fianco, soprattutto se lanciate da Iginio Massari per la pasticceria. Sappiamo tutti che nessun pandoro o panettone fatto in casa passerebbe mai il test, nemmeno se a farlo fosse il tipico gastrofighetto che pensa solo alla grandezza degli alveoli.
La corona ceduta a Buddy Valastro
Che Massari ceda la corona proprio a Buddy Valastro (ve lo ricordate? Italo americano diventato famoso negli USA per il suo cake design) fa molto ridere, e anche pensare: proverò a vedere un intento critico in questa caricatura, per un mondo che trasforma la visibilità in sacralità tenendo in ombra tutto il resto.
PH: Iginio Massari
Siamo il popolo che butterebbe nel bidone dell’umido un pandoro con sale al posto dello zucchero a velo, ma che lo assaggerebbe se il sale fosse quello di Salt Bae pagandolo probabilmente tremila euro. Cosa plausibile, visto il successo della sua bistecca d’oro. Massari in questa caricatura non ha voce in capitolo, ma presta servizio come PH ufficiale.
Cinepanettone 2022: Vacanze di Natale, le piste di Massari
I Vanzina avrebbero dovuto seriamente scritturare Iginio Massari per un cinepanettone, il successo sarebbe stato totale con lui a suon di bombardini post sciata, e circondato da neve “legggera come una nuvolah“.
Foodloose
Lo so che nella caricatura si sta ballando una pizzica, ma il gioco di parole con Footloose era irresistibile. Come dice Bacon nel film: “c’è un tempo per ogni cosa sotto il cielo… un tempo per ridere, un tempo per piangere, un tempo per soffrire e c’è un tempo per danzare far danzare Iginio Massari“.
Yoda bullizzato
Un baby Yoda ricorda effettivamente la forma di un pandoro: perché quindi non posizionarlo sul pomposo capitello (chi, ora che ci penso, non ha un capitello nel proprio laboratorio?!) con Massari che lo bullizza spolverizzandogli la testa con lo zucchero a velo? Poi si scuserà, preparando a Yoda i suoi biscotti preferiti.
Buone Fester da Iginio Massari!
Mano (che ribattezzeremo “Marisa”), l’incombere di Massari in veste di zio Fester, una Mercoledì Addams che poteva essere anche sostituita da Debora Massari: sembra un quadro di famiglia perfetto, ideale per augurare a tutti Buone Fester, da Iginio Massari!
I “big” del food non fanno più paura
Sto notando (stiamo notando, in redazione) un po’ più di amarezza nell’aria quest’anno per quanto riguarda pandori e panettoni: lamentele, proteste, indignazioni, rancore, risentita suscettibilità. Abbiamo notato anche un aumento esponenziale di nuovi lievitati in bella mostra, tagliati aggressivamente per dimostrarne con fierezza lo sviluppo interno – tra alveoli grandi come gallerie e gli altri errori che nemmeno i grandi maestri riescono ad evitare. In tutto ciò, i social non fanno che peggiorare quest’atmosfera e ampliarne gli effetti. Come anticipato, forse la gente ha iniziato o a stancarsi o a non prendere più sul serio: in mezzo a decine di personaggi che si auto proclamano i migliori, il risultato è che nessuno lo è più. Il mondo della pasticceria sacra è ormai del tutto contaminato anche da food blogger più o meno famosi o da influencer che si mettono in mezzo parlando di cibo, cucinandolo… o vendendolo.
Ce n’è anche per Chiara Ferragni
Ho appena citato gli influencer estranei al cibo e che eppure si mettono in mezzo proponendosi come food influencer. C’è Orietta Berti con le pubblicità occulte ad Eurospin e il suo libro di cucina, Simona Ventura maga del tiramisù, Federico Lucia che cucina – con Massari, tra l’altro – per Galbani, il padre di Fedez che cucina su Tik Tok, e anche la moglie non è nuova tra Food spring e Galbani. La Ferragni ha lanciato un pandoro con spolvero rosa, e ha perso tempo a far vedere a noi poveri imbecilli come decorarlo usando un setaccio e lo stencil in dotazione. Persino Roberto Rinaldini – primo in classifica nel nostro panel dei pandori 2022 – si è sentito un po’ imbecille vedendo il tutorial: con un assist autoironico, percula indirettamente (e magistralmente) la Ferragni in un reel. Chapeau.