Fontina DOP di Pascoli Italiani: richiamo per rischio microbiologico

Richiamo sul sito Salute.gov: ritirato dal commercio un lotto della Fontina Dop di Pascoli Italiani a causa di un rischio microbiologico.

Fontina DOP di Pascoli Italiani: richiamo per rischio microbiologico

Ancora un richiamo sul sito Salute.gov dopo quelli relativi al Risotto a gusti vari di Arconatura, ai Fagioli al fiasco di NaturaSi e alle Viva Chips Paprika Style di Solid Food: è stato ritirato dal commercio, infatti, un singolo lotto della Fontina Dop di Pascoli Italiani a causa di un rischio microbiologico. Sul sito la data di pubblicazione dell’allerta è di un paio di giorni fa, mentre sull’avviso di richiamo vero e proprio non è stata indicata questa volta la data effettiva dei controlli (la relativa casella risulta bianca).

Fontina DOP di Pascoli Italiani: richiamo per E. coli

fontina

La denominazione di vendita esatta del prodotto interessato dal richiamo è Fontina Dop 250 g Pascoli Italiani, mentre il marchio del prodotto è Fontina Dop e il nome o ragione sociale dell’OSA a nome del quale il prodotto è commercializzato è Eurospin Italia spa. Invece, il marchio di identificazione dello stabilimento o del produttore è IT 02 2 CE, mentre il nome del produttore è Cooperativa Produttori Latte e Fontina, quello con sede dello stabilimento in Località La Croix Noire, in Rue Croix Noire 19 a Saint Christophe, in provincia di Aosta.

Il numero del lotto di produzione coinvolto nel richiamo è C037105286, quello con data di scadenza o termine minimo di conservazione del 10 aprile 2023 e unità di vendita rappresentata dalla confezione porzionata da 250 grammi.

E’ sicuro consumare il cibo dopo la data di scadenza indicata in etichetta? E’ sicuro consumare il cibo dopo la data di scadenza indicata in etichetta?

Il motivo del richiamo è un rischio microbiologico, più precisamente la presenza di E. coli STEC. Nelle avvertenze viene solo detto di restituire il prodotto presso il punto vendita di acquisto. In questi casi, ovviamente, l’indicazione è quella di non consumare assolutamente il numero di lotto sopra indicato del prodotto in questione se già acquistato e presente in casa.

Ricordiamo che gli Escherichia coli produttori di shiga-tossine o STEC possono causare una grave forma di intossicazione alimentare con sintomi come diarrea emorragica. Il problema è che una certa percentuale di pazienti, soprattutto bambini (ma non solo), possono sviluppare delle complicazioni molto gravi:

  • sindrome emolitica-uremica
  • anemia
  • piastrinopenia
  • insufficienza renale acuta
  • morte

Se vi interessano altri richiami per rischi microbiologici, di recente sono stati anche ritirati dal commercio diversi lotti dello Sfilaccio di equino di Coppiello Giovanni, del Preparato di ragù di puro suino di Il Maiale, del Salametto tipo Milano di Salumeo, della Vongola lupino e Scrigno di Venere di Giò Mare, dell’Hamburger di filiera di scottona di Tigros, del Formaggio Tuma D’Fe dell’Az. Agr. Christine Draps e dello Strolghino sottovuoto di Salumificio Galli Remo.