A intervenire per soffocare le proteste la polizia in assetto antisommossa, ma ormai le vetrine del ristorante McDonald's erano già state distrutte.
Dal primo di maggio fino al 4, dunque, nei ristoranti della capitale cinese non si potrà consumare i piatti seduti ai tavoli, ma sarà consentito il servizio di consegne a domicilio.
Lo storico pub bergamasco dedicato ad Harry Potter si sposta a Palazzago in una vesta "allargata": sarà anche ristorante e hotel. L'apertura a maggio.
La borsa targata KFC si chiama "Wrapuette" ed è ispirata alla borsa Baguette tanto in voga negli anni 2000 e resa popolare da marchi di moda come Fendi, Dior e Gucci.
Un accordo per l’innovazione con le società Mutti e Fiordagosto che punta allo sviluppo di pratiche agricole innovative e nuovi processi di pre-trattamento per l’ottenimento di prodotti finiti dalla lavorazione industriale del pomodoro.
Non semplicemente uno sfogo del momento, ma una vera e propria richiesta alle 12 dipendenti, al fine di trovare il "colpevole".
Il locale apre a Bergamo oggi, in via San Tommaso 96/B, e si potranno trovare formaggi, salumi, vino, ma anche prodotti artigianali come sciarpe o borse. Tutto prodotto a San Patrignano.
Il tweet di Juniper - accompagnato dalla foto di uno Snickers liscio (presa da Reddit) - è diventato ben presto virale e in molti, nonostante l'assurdità del contenuto, hanno creduto che la notizia fosse vera.
Alcuni pizzaioli di New York hanno già iniziato a collaborare con i fornitori di marijuana e a sperimentare mescolando oli di cannabis nelle loro salse di pomodoro e pesto.
Il ristorante avrebbe violato diverse normative sulla sicurezza dei lavoratori, oltre alla presenza di dieci lavoratori in nero, due dei quali percettori del reddito di cittadinanza (segnalati all'Inps).
Anche se si dovrà attendere cabina di regia, e il successi decreto ad hoc, ormai la strada sembra tracciata: dal primo di maggio non sarà più necessaria la mascherina al chiuso e nemmeno il Green Pass. Ci saranno però alcune eccezioni.
Franco Allegrini raccoglie l'eredità del padre nel 1983 e porta importanti innovazioni nei vigneti. Ora a portare avanti l'azienda saranno i figli Francesco, Giovanni e Matteo.