Mangiare Fuori •
Chi ancora pensa che a Bologna si mangi male, dovrebbe rivedere le granitiche convinzioni a cui è aggrappato. Chi ancora pensa che a Bologna si mangi bene solo all’Osteria Bottega, dovrebbe aggiornare il proprio carnet d’adresse: oltre a quell’ottima cucina, in città ce ne sono almeno altre dieci all’altezza di un buon consiglio. La notizia […]... CONTINUA
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Peggio di non leggere, c’è solo la mania di Istagrammare le cover dei libri fingendo di averli letti. A tutto ciò c’è un rimedio: questa rubrica, che vi guiderà nel meglio (o nel peggio) della letteratura gastronomica contemporanea. Roberta Corradin è una proto-gastrofissata, food writer ante litteram che ha iniziato a occuparsi di cibo nei […]... CONTINUA
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Delle tante cose che non ti insegnano a Masterchef c’è che tra mutui, permessi, tasse, canne fumarie, dipendenti e uffici pubblici, aprire un ristorante oggi in Italia è da incoscienti. Eppure, quante volte sentiamo dire: «Il mio sogno è aprire un ristorante»? Pfff, ingenui che non siete altro: anche se aveste trovato soldi a sufficienza […]... CONTINUA
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«Guardare dentro al frigorifero, è come guardare nelle mutande». Questa frase la disse un tizio invitato per la prima volta a cena a casa mia e al quale avevo appena proposto di prendere una bottiglia di vino e servirsi. Volevo solo metterlo a proprio agio, ma evidentemente non avevo considerato quanto avessi dovuto tenermi stretta […]... CONTINUA
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Se io fossi l’ufficio stampa di un nuovo ristorante per privilegiati, o se l’azienda per cui lavoro organizzasse un tour molto esclusivo in Extremadura alla scoperta del Patanegra più raffinato, insomma mi avete capito, se avessi per le mani un siluro con pochi uguali per cui volessi un’adeguata copertura stampa, mi chiedo, chi chiamerei e […]... CONTINUA
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Ieri quasi cadevo dalla sedia quando ho letto il titolo di un post di Slate che decretava La Morte della Cucina Italiana. Niente male dopo l’attacco del New York Times al nostro olio, creativo quanto volete, ma sempre attacco. Che sarà mai successo, mi son detta? Gualtiero Marchesi ha fatto di nuovo gli hamburger di […]... CONTINUA
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Uno dei passatempi preferiti delle ragazze è quello di trascorrere ore intere a parlare di uomini. Cercare di interpretare i loro messaggi, montare e smontare bizzarre teorie sul perché “non mi ha richiamato”, o su cosa esattamente voleva dire con quella faccetta mandata su WhatsApp! La cosa divertente è che applichiamo a questi comportamenti delle […]... CONTINUA
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In questo momento in Corea del Sud sono le otto di sera, ora di cena. La Diva sta allestendo il suo desk con almeno un paio di pizze, spaghetti, una dozzina di uova, qualche bistecca, riso, e altro indefinibile cibo coreano. Migliaia di persone si sono già collegate alla web tv, hanno pagato per scaricare […]... CONTINUA
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La prima volta che ho avuto a che fare con il cibo delivery o cibo a domicilio è stato parecchi anni fa, mi trovavo a New York e la mia ospite, all’ora di cena, aprendo la dispensa della sua mini cucina, mi chiese: — Cosa vorresti mangiare? — Per me è indifferente, quel che c’è […]... CONTINUA
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Il vantaggio di scrivere il post dei buoni propositi del nuovo anno per la prima volta (2013, 2012, 2011) è che non potete ricordarvi i buoni propositi dello scorso anno e farmi notare quanto siano stati disattesi. Dunque il primo proposito è decidere di essere abbastanza onesta da riconoscere che probabilmente non farò nessuna di queste […]... CONTINUA
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“Lo ammetto, non avevo capito che la ricetta per i lettori di Dissapore avrebbe dovuto essere replicabile a casa.” Dopo il diluvio di commenti che voialtri commentatori di Dissapore avete fatto piovere sul migliore, lo chef numero 3 al mondo secondo la 50Best Restauarants 2013 e vanto nazionale Massimo Bottura, per “Caccia al panettone”, l’ormai famigerata […]... CONTINUA
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Finisce la settimana e oggi si conclude anche il ciclo di ricette di grandi chef per il pranzo di Natale con il dessert ideato per voi da Antonino Cannavacciuolo (anche io sono un po’ stanchina e non sono riuscita a trovare un attacco migliore di questo, forse conviene che mi faccia un paio di caffè). […]... CONTINUA