
Le principali varietà di arance a nostra disposizione sono molte e tutte buonissime, pronte a scaldare il nostro inverno, inteso sia come metereologico che come spirito: sanguinello, tarocco, valencia, moro, Whashington navel e altri… tutti da scoprire sia per uno snack in purezza e vitaminico, sia per dolci, spremute e frullati.
Non solo ve li descriveremo, ma vi forniremo anche delle indicazioni su come riconoscerli al meglio: forma, colore della scorza, dimensione, provenienza e altre caratteristiche. Spesso, la differenza principale tra un tipo e l’altro è il colore della polpa, ma in questo caso potete chiedere al fruttivendolo di fiducia partendo proprio da questo dato. Un altro dato importante dal quale partire per orientarvi nell’acquisto è il sapore: alcune arance sono molto dolci, altre aspre, altre ancora “amare”. Ecco dunque quali sono i principali tipi di arance e come riconoscerli.
Sanguinello
Le arance Sanguinello sono una delle numerose varietà appartenenti alla categoria Arancia rossa di Sicilia IGP. La loro polpa è di colore rosso intenso, e non sono troppo dolci: il concentrato di acido citrico, infatti, e rispetto ad altre tipologie, è molto elevato. Le riconoscete per la forma oblunga.
Valencia
Le arance Valencia sono tra le più diffuse e apprezzate al mondo, maturano in inverno ma sono raccolte anche fino a inizio estate. La polpa è chiara, molto succosa e – attenzione – priva di semi. Le riconoscete anche per la forma sferica e una buccia non troppo spessa, arancione uniforme.
Usatele per fare il buonissimo gelo di arancia!
Moro
Anche le arance Moro sono a polpa rossa e, nella variante Moro Nucellare e Moro Comune, appartengono alla categoria Arancia rossa di Sicilia IGP. Sono quasi prive di semi ma le riconoscete sia per la forma ovoidale, sia per il colore della scorza: arancione intenso con aree pigmentate e tendenti al violaceo se molto mature.
Tarocco
Della categoria rosse IGP fan parte anche le Tarocco in tutte le (numerose) sotto categorie. Tra le arance a polpa rossa, le Tarocco sono decisamente tra le più comuni. Hanno una forma tonda, scorza abbastanza spessa e da gustare in purezza dato che sono prive di semi.
Navel
Le arance navel sono molto particolari perché sono caratterizzate dalla presenza di un frutto gemello sotto la scorza, in posizione opposta rispetto al picciolo. Sono a polpa bionda e, a questa tipologia, appartengono tre celebri varietà: le Navelina, le Washington Navel e le Newhall.
Vaniglia Apireno
Dolcissime, prive di semi, polpa succosa e chiara: le arance Vaniglia sono l’unica varietà con acidità estremamente bassa e pellicola sottilissima attorno agli spicchi. Importante: nonostante il sapore zuccherino, la concentrazione di zucchero è molto bassa, tanto che sono tra i pochi frutti raccomandati a chi soffre di diabete e a chi soffre di gastriti (consultatevi con il vostro medico).
Ovale
Le arance Ovale sono tra le più amate e pregiate: sono a polpa bionda, dalla scorza molto sottile e di un colore giallo o arancio molto chiaro. Ideale per spremute fresche.
Ideali anche per questa ricetta della pasta di arance!
Di Siviglia o amare
Le arance di Siviglia o amare non sono così facili da reperire, anche perché non sono commestibili in purezza: questa particolare varietà è destinata soprattutto alla cottura, ad esempio per la tipica marmellata inglese, ovvero di arance amare con scorza.
Belladonna
Le arance Belladonna sono arance apprezzate e dalla forma ovale, con la scorza non troppo spessa e la polpa dolce ma non troppo. Le riconoscete anche per il colore esterno, giallo carico.
Provatele in questa macedonia con le mele!
Ribera DOP
Le arance di Ribera DOP sono arance bionde “ombelicate”, DOP dal 2011. La loro scorza è piuttosto spessa e carnosa, con una polpa interna comunque succosa e tenera.
Ecco qualche suggerimento su come usare le arance in cucina!